La Mazzantini diventa Camus, Piperno una incarnazione di Proust, Saviano è Malaparte (paranoico), Faletti si sente Totò (male sue canzoni sono Cutugno) ma solo perché Pirandello è già preso da Camilleri che ha anche Sciascia, Bufalino e Brancati, e in tanti aspettano che ci lasci Stephen King per dividerselo. È come il fantacalcio solo che loro ci credono veramente e non si paga per avere i campioni.