Un mastuggiorgio per il Pd napoletano

Può sembrare banale, ma per fare una buona politica serve un buon politico, onesto e capace. Servono entrabe: l'onestà e la capacità. In Italia sono merci rarissime, a Napoli ancora di più. Se si deve governare una città c'è bisogno di chi possiede gli strumenti per saper amministrare. E' quello che gli si chiede, come da un contadino ci si aspetta che sappia adoperare la zappa. Del resto se abbiamo un mal di testa andiamo dal farmacista e non dall'elettrauto. Siamo, nell'ordine dei ragionamenti minimi. Eppure sono ragionamenti che non passano. Vedete come si sta arrabbattando il Partito democratico napoletano alla ricerca di un candidato per le Comunali. Nel perverso gioco del totosindaco le varie correnti mettono in campo tutto (tra sussurri e grida): imprenditori, penalisti, magistrati, pediatri, manager della sanità. Un casting che mostra l'incapacità della politica ad assumersi le proprie responsabilità. A questo punto ci preoccupa del loro stato di salute e più che un medico sarebbe necessario un mastuggiorgio.