Blitz dei carabinieri a Reggio Calabria
arrestato l'armiere della 'ndrangheta

Blitz dei carabinieri della stazione Pellaro, insieme con i militari del Nucleo Cinofili del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, guidati dal maggiore Mariano Giordano: tratto in arresto Gianluca Scaramozzino, 40 anni, di Reggio Calabria, coniugato, meccanico, già noto alle forze dell'ordine per i reati di detenzione di materiale esplosivo e bellico, di armi comuni da sparo alterate e ricettazione.

I militari della stazione, a seguito di informazioni assunte nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio e all’esito di conseguenti, specifici e mirati servizi, insospettiti dal comportamento e dalle abitudini che nell’ultimo periodo l’uomo aveva intrapreso, hanno effettuato un’accurata perquisizione domiciliare presso l’officina di sua proprietà, rinvenendo abilmente occultati un panetto di tritolo con detonatore, quattro pistole e un fucile a canne parallele mozze. 

Tutto il materiale è stato opportunamente repertato e sottoposto a sequestro per i successivi esami scientifici, in particolare volti ad accertare il potenziale dell’esplosivo, la cui tipologia è nota alla cronaca poiché già impiegato anche in gravi attentati, la funzionalità della “pistola minolux” in grado di essere facilmente occultata sulla persona ed utilizzata a distanza ravvicinata, nonché l’eventuale impiego delle armi da fuoco in recenti fatti di sangue.