Bonarrigo, latitante dal 2011
arrestato ad Amsterdam

Bonarrigo, latitante dal 2011 arrestato ad Amsterdam
Giovedì 21 Settembre 2017, 08:33 - Ultimo agg. 18:53
2 Minuti di Lettura
Era latitante dal 2011, quando evase dagli arresti domiciliari per evitare l'arresto ma è stato trovato e arrestato in Olanda. Gioacchino Bonarrigo, 33 anni, di Cinquefrondi (Reggio Calabria), ritenuto elemento di spicco della cosca di 'ndrangheta «Bellocco», operante prevalentemente nell'area tirrenica reggina e con ramificazioni in ambito nazionale ed internazionale, è finito in manette mentre camminava per Amsterdam. L'arresto è avvenuto il 7 settembre scorso, ma la notizia è stata resa nota solo oggi per motivi investigativi. Ad arrestarlo sono stati i poliziotti olandesi insieme con i militari del Comando provinciale di Reggio Calabria.

L'uomo, destinatario di un mandato di arresto europeo dall'aprile 2016, era di fatto irreperibile dal luglio 2011 quando era evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto per sottrarsi ad un arresto per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Il 33enne è destinatario inoltre di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Palmi, dovendo scontare la pena di anni 2 e giorni 19 per reati in materia di armi e ricettazione.

Per rintracciare Bonarrigo è stata fondamentale l'attività di ricerca che la polizia olandese ha avviato su input investigativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria, sotto la costante attività di direzione della Procura Distrettuale. In particolare, da acquisizioni informative ottenute grazie alla stretta collaborazione instaurata sin dal mese di giugno con le forze di polizia olandesi, è emerso che il latitante, sotto false generalità, era solito muoversi in vari paesi della Comunità europea, tra cui prevalentemente l'Olanda.

La mattina dello scorso 6 settembre le forze di polizia operanti hanno rintracciato Bonarrigo in un centralissimo quartiere della capitale olandese, dove il latitante aveva trovato rifugio. Gli agenti lo hanno tenuto d'occhio fino al giorno dopo quando hanno bloccato in strada il ricercato e lo hanno arrestato. I militari del Comando provinciale Carabinieri di Reggio Calabria (Reparto Operativo e neo costituito Gruppo di Gioia Tauro) hanno partecipato a ogni fase dell'operazione, dall'individuazione del 33enne al suo immediato riconoscimento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA