Per esempio sabato 31 ottobre sono caduti circa 4.000 fulmini su un'area relativamente piccola, e oltre la metà tra le 20,00 e le 24,00. Stessa cosa per domenica 1 novembre con più di 6.000 fulmini nell'area della Sicilia e della Calabria del sud, con un andamento tipo ciclone. La quantità di fulmini rispetto alle medie dell'area (1-2 fulmini all'anno al km quadrato) è «decisamente eccezionale ed è direttamente proporzionale alla quantità d'acqua» in quelle giornate.
Nei primi 10 mesi del 2015 in Sicilia sono caduti 30.605 fulmini, rispetto ai 19.312 dell'anno precedente: i mesi con il maggior numero di fulmini sono stati agosto (9.454) e ottobre (6.584); le province più colpite, Palermo con 7.020 fulmini (+163% rispetto al 2014) e Messina con 4.959 fulmini (+99% rispetto al 2014).
Da gennaio ad oggi in Calabria sono caduti 27.463 fulmini, erano stati 19.381 l'anno precedente. I mesi con il maggior numero di fulmini sono stati agosto (11.153) e ottobre (4.342). Le province più colpite, Cosenza con 11.355 fulmini (+20%) e Reggio Calabria con 7.088 fulmini (+203%).