Cosenza, ucciso a colpi di pistola alle spalle: si costituisce il presunto killer

Cosenza, ucciso a colpi di pistola alle spalle: si costituisce il presunto killer
Mercoledì 3 Dicembre 2014, 09:18 - Ultimo agg. 4 Dicembre, 10:41
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Si è costituito alla Questura di Cosenza il responsabile dell'assassinio di Stanislao Sicilia, di 29 anni, ucciso la scorsa notte a Montalto Uffugo, nel Cosentino. Si tratta di Carmine Cristini, di 31 anni, ex collaboratore di giustizia, con precedenti per rapina, gli stessi che gravavano su Sicilia.

Cristini ha deciso di costituirsi perchè pressato dalle indagini condotte dai carabinieri insieme alla Squadra mobile di Cosenza. Movente dell'omicidio di Sicilia sarebbero contrasti per questioni di criminalità.



L'agguato. Sicilia, secondo quanto si è appreso successivamente, è stato ucciso nei pressi della sua abitazione, nella frazione Vaccarizzo di Montalto Uffugo. Il giovane era in auto ed è stato affiancato da un'altra vettura, il cui conducente lo ha costretto ad accostare. Sicilia, a quel punto, è sceso dalla vettura, ma è stato raggiunto poco dopo dall'assassino ed ucciso con alcuni colpi di pistola alla schiena.



Soccorso dalla sorella. La prima persona a soccorrere il giovane è stata la sorella, che aveva assistito all'omicidio dal balcone della sua abitazione.
Sicilia è stato portato dapprima alla guardia medica e poi in ospedale, ma è morto durante il tragitto. È stato il sanitario in servizio alla Guardia medica ad avvertire i carabinieri, facendo scattare le indagini.


La sorella, accortasi di quanto accaduto, ha soccorso il fratello portandolo prima alla guardia medica, poi durante il trasporto in ospedale è deceduto.



Le ricerche. Il presunto assassino è stato individuato subito e sono partite le ricerche. Nella notte i poliziotti della Squadra mobile di Cosenza lo hanno rintracciato e ora il sospettato si trova in Questura dove sarà sottoposto a interrogatorio dal pm di turno al fine di definirne la posizione.
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