«Ho analizzato il voto definitivo in Calabria e la nostra valutazione è di un risultato buono perché senza alcun apparato, senza partiti, senza soldi, senza funzionari, praticamente prima da solo e poi da soli abbiamo raggiunto il 16,5%». Lo afferma, in una nota, Luigi de Magistris, che é stato candidato alla presidenza della Regione Calabria. «Con 130 mila voti, siamo il secondo partito in Calabria, poco sotto Forza Italia. Parlo volutamente di partito perché questo è il segnale che viene dalla Calabria. Centotrentamila voti motivati, puliti, trasparenti, fuori da ogni logica di appartenenza, di apparato, di controllo del voto e di voto di scambio. Sicuramente ci aspettavamo di più».
Aggiunge: «Abbiamo sottovalutato la forza degli apparati sistemici dei due blocchi, abbiamo sottovalutato candidati con un numero impressionante di preferenze, abbiamo sicuramente sottovalutato il forte vincolo legato ai bisogni che sottomette una fetta importante della popolazione.
Poi guarda al risultato elettorale a Napoli. «Voglio ringraziare Alessandra Clemente perché con generosità si è lanciata in un'avventura non facile e sono convinto che da consigliera comunale saprà far valere la sua esperienza, la sua capacità e la sua freschezza». Lo afferma il sindaco uscente di Napoli, Luigi de Magistris, commentando l'esito del voto delle amministrative con un suo ex assessore, in corsa per la guida del Comune.
De Magistris evidenzia che dai risultati «arriva un segnale di quanto importante sia stata l'esperienza napoletana, anche in termini di nomi, perché tanti dei consiglieri comunali eletti e anche tanti dei consiglieri che per pochissimo non sono stati eletti, vengono dalla nostra esperienza. Quindi - prosegue - più che mai si sente l'esigenza del consolidamento del laboratorio politico con riferimento al quale da qui a Natale decideremo che forma dare per essere ancora più lanciati verso un futuro, in particolare verso le politiche del 2023».