Dopo oltre 20 mesi di ricovero è stata dimessa Maria Antonietta Rositani, la 43enne che il 13 marzo 2019 fu bruciata viva dall'ex marito, Ciro Russo. La donna si trovava ricoverata al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria.
Maria Antonietta Rositani era stata aggredita dall'ex marito, che aveva violato i domiciliari a Napoli, a Reggio Calabria, dove era residente. A dare la notizia delle dimissioni, proprio nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, è stato il Comitato sorto spontaneamente per sostenere la donna dal punto di vista psicologico, morale e materiale. In questi mesi Maria Antonietta Rositani ha subito decine di interventi per le gravi ustioni che hanno colpito gambe, braccia, viso.