Picchia una donna con un mattone e il calcio della pistola e scappa: arrestato

Reggio Calabria - Picchia una donna colpendola prima con il calcio di una pistola alla testa e con un mattone, poi la lascia esanime a terra e scappa.

I carabinieri hanno individuato l'autore del violento gesto in Antonino Pesce, 32 anni esponente della omonima cosca di 'ndrangheta di Rosarno, e lo hanno arrestato. La vittima è stata trasportata all'ospedale di Polistena dove i medici hanno riscontrato un trauma cranico, contusioni multiple e ferita lacero-contusa al capo.



Pesce è stato bloccato in contrada Testa dell'Acqua a Rosarno a bordo della macchina intestata alla moglie. Sono in corso di ricostruzione i rapporti tra l'uomo e la vittima. Dovrà rispondere di lesioni personali aggravate, minacce gravi, violazione di domicilio aggravata per avere rotto il lucchetto dell'abitazione della donna picchiata, oltre a porto e detenzione illecito di arma da fuoco.