Romizi: «Serve una quotidiana
attività di monitoraggio e denuncia»

Romizi: «Serve una quotidiana attività di monitoraggio e denuncia»
Mercoledì 10 Dicembre 2014, 18:30 - Ultimo agg. 19:03
1 Minuto di Lettura
PERUGIA - «È una buona notizia l'operazione Quarto Passo» contro le infiltrazioni di 'Ndrangheta a Perugia, «ma è anche motivo di allarme», secondo il indaco della città, Andrea Romizi, perchè «significa che questo fenomeno prova sempre ad infiltrarsi in ogni tessuto economico e sociale e nemmeno noi possiamo pensare di esserne fuori, anche se i nostri anticorpi sono solidi».



«Nelle dichiarazioni dei carabinieri e della Procura antimafia, con i quali ci complimentiamo per una indagine complessa e puntigliosa - sottolinea Romizi - si parla di estorsione, usura, traffico di droga e sfruttamento della prostituzione, danneggiamenti, trasferimento fraudolento di valori. Sono termini che impressionano, associati all'Umbria. Occorre una reazione decisa dello Stato come quella appena compiuta, e nello stesso tempo una quotidiana, costante attività di vigilanza e di contrasto della società, delle istituzioni, dei singoli cittadini, dell'imprenditoria. Dobbiamo contribuire tutti a fare in modo che non ci siano zone paludose in cui i criminali possano confondersi. Noi ci siamo, perchè la legalità è un valore condiviso e va difesa insieme agli organi dello Stato che hanno il compito di affermarla».
© RIPRODUZIONE RISERVATA