Caserta, la Brigata Garibaldi
celebra i vent'anni in Kosovo

Caserta, la Brigata Garibaldi celebra i vent'anni in Kosovo
di Gianrolando Scaringi
Venerdì 20 Settembre 2019, 18:43 - Ultimo agg. 21 Settembre, 12:39
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La Brigata Bersaglieri «Garibaldi» celebra i venti anni dell’ingresso in Kosovo con una cerimonia, ieri mattina, a Caserta in piazza Carlo III. L’evento ha goduto della presenza del generale Mauro Del Vecchio, già comandante della Brigata e primo comandante del primo contingente italiano nel paese dei Balcani, del capo di stato maggiore dell’esercito, generale Salvatore Farina, e delle autorità locali.

La manifestazione ha visto presenti le rappresentanze militari dei diversi corpi costituenti il contingente italiano della missione Kfor, non solo Esercito ma anche Carabinieri, Aeronautica e Marina.
 

Commosse le parole del generale Del Vecchio dedicate, in apertura, alle famiglie dei caduti italiani in occasione della missione di pace kosovara ed all’impegno profuso dai militari italiani nella missione: «la nostra tradizione culturale improntata al dialogo e al rispetto verso il prossimo e la formazione attenta e costante dei nostri militari sono stati elementi fondamentali per ottenere in Kosovo la fiducia, la sinergia, il dialogo e il rispetto tra le parti. I comandanti e i soldati italiani dell’Esercito, dei Carabinieri e dell’Aeronautica e della Marina che negli anni hanno operato in Kosovo hanno sempre dimostrato altissima preparazione e ferma determinazione sul campo coniugando l’uso proporzionato della forza con un atteggiamento proattivo e imparziale fra le parti. Solo con un approccio multidimensionale, coordinato e integrato con ogni altro soggetto operante sul campo è possibile ottenere grandi risultati. Questi aspetti sono infatti alla base del motto “more together” che coniai durante il mio mandato da comandante di Kfor».

La missione iniziò il 12 giugno 1999, su mandato delle Nazioni Unite, che autorizzava l’impiego di un contingente militare inizialmente composto da circa 50.000 militari provenienti da Paesi Nato e altri alleati. Il Contingente italiano – composto da circa 6.500 uomini delle unità della Brigata «Garibaldi» e da assetti specialistici di altre Forze Armate, entrò nel Kosovo alla mezzanotte dello stesso giorno e raggiunse la città di Peć, nel Kosovo occidentale, il mattino del 14 giugno 1999. Alla Brigata italiana venne assegnata la responsabilità dell’area ovest.

Attualmente all’operazione «Joint Enterprise» in Kosovo partecipano 28 paesi con un impegno complessivo di forze di circa 4.000 unità. Il Comando della Kforce è affidato, in modo continuativo, ad un generale dell’Esercito Italiano dal 2013.
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