La Pasqua è più dolce per i ragazzi dell’Anafim: ecco le uova golose donate dall'Acli

L’attività è stata coordinata dalla Scuola di commissariato di Maddaloni

Un momento dell'iniziativa
Un momento dell'iniziativa
Giovedì 30 Marzo 2023, 21:23 - Ultimo agg. 31 Marzo, 12:06
2 Minuti di Lettura

Tempo di Pasqua all'insegna della solidarietà, e ciò che resterà impresso negli occhi e nel cuore è il volto sorridente dei ragazzi che ieri hanno ricevuto un dono inatteso. Le Acli Caserta hanno consegnato uova pasquali ai figli di dipendenti ed ex dipendenti militari e civili del ministero della Difesa presso la sede dell'Anafim di Caserta. L’attività è stata coordinata dalla Scuola di commissariato di Maddaloni, che dipende dal comando logistico dell’esercito retto dal generale Maurizio Riccò, per il tramite del comando di commissariato. 

La Scuola comandata dal generale di brigata Leonardo Colavero, in sinergia con le Acli del presidente Sergio Carozza, della Confederazione nazionale artigiani e dall’associazione “Il Tronco di Iesse” di Vairano, hanno donato ai ragazzi “speciali”, le cui famiglie sono legate alle tre forze armate appartenenti all’Anafim del presidente Giovanni Falcone, uova pasquali regalando, così, un sorriso ai più fragili.

All’evento hanno partecipato le istituzioni locali, con il Comune di Caserta rappresentato dal vicesindaco Emiliano Casale e dal consigliere Antonucci, la Provincia con il vicepresidente, Olga Diana, e la prefettura con la delegata Buonocore.

Video

Carozza ha ringraziato Colavero per l’alacre e fattivo lavoro svolto dalla Scuola di commissariato, evidenziando la profonda sensibilità dimostrata dalla presenza delle istituzioni e, in particolare, dall’associazione “Il Tronco di Iesse” e dalla Confederazione nazionale artigiani che hanno donato le uova pasquali. Il presidente delle Acli, inoltre, ha elogiato l’encomiabile lavoro che viene svolto dal presidente dell’Anafim Falcone e del suo staff che, in silenzio, prestano, con dedizione ed estrema concretezza, la propria opera a favore delle persone disagiate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA