Raid ad Aversa, due tir blindano il centro
e l'esplosivo fa saltare in aria il bancomat

Raid ad Aversa, due tir blindano il centro e l'esplosivo fa saltare in aria il bancomat
di Marilù Musto
Venerdì 22 Novembre 2019, 09:56 - Ultimo agg. 16:48
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Neanche Arsenio Lupin, il ladro dei ladri, sarebbe stato capace di organizzare un colpo così. Due tir che bloccano le strade del centro storico di Aversa, vetture in fila per chiudere un incrocio. E poi, dieci minuti per agire: far saltare in aria il blocco dei bancomat, sradicare gli sportelli dalla parete della banca Unicredit, caricarli su un muletto e fuggire con tutti e due gli sportelli bancomat caricati su dei camion. Hanno pensato proprio a tutto i ladri che hanno agito all'alba in piazza Vittorio Emanuele ad Aversa, alle ore 4. Ogni sportello bancomat può contenere al massimo 50 mila euro. Quindi, il bottino della gang specializzata si aggira al massimo intorno ai 100mila euro. Giusto giusto per organizzare il Natale per tre o quattro famiglie dei capibanda e permettersi dei viaggi da sogno. Sul posto, ci sono i poliziotti del commissariato di Aversa per i rilievi. Gli automobilisti di passaggio hanno tentato di reagire al blocco lanciando oggetti ai tir, ma con tutta calma i conducenti, dopo il colpo, lì hanno poi spostati dal posto in cui erano stati parcheggiati. Altri camion sono tati postati successivamenti dalla polizia.

«L'episodio avvenuto stamattina al centro di Aversa è di rilevante gravità, perché dimostra la capacità delle organizzazioni criminali di pianificare colpi ricorrendo a tecniche militari» dichiara il Procuratore della Repubblica di Napoli Nord Francesco Greco, titolare del fascicolo di indagine sul furto avvenuto nella notte al filiale della banca Unicredit di piazza Vittorio Emanuele II, dove un commando di banditi ha svaligiato le cassette di sicurezza dell'istituto di credito, dopo aver sfondato le vetrine blindate con un ariete e aver bloccato le vie d'accesso all'intero centro cittadino con numerosi mezzi, tra tir e auto, messi di traverso lungo le strade; mezzi poi abbandonati e ritrovati dalle forze dell'ordine.
E' ancora presto per capire se il commando era formato da banditi italiani o stranieri. La vicenda di Aversa presenta molte analogie con quanto accaduto ad Afragola a ottobre, quando i banditi tentarono il colpo all'Unicredit bloccando le strade d'accesso con degli autobus, ma dovettero desistere e fuggire. 
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