Aversa e Casoria, i comizi di Salvini:
«Liberiamo la Regione da De Luca»

Aversa e Casoria, i comizi di Salvini: «Liberiamo la Regione da De Luca»
Venerdì 31 Maggio 2019, 20:08 - Ultimo agg. 1 Giugno, 13:10
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Città blindata per l'arrivo ad Aversa (Caserta) del leader della Lega Matteo Salvini, in piazza Municipio a sostenere il candidato sindaco della coalizione Gianluca Golia per il ballottaggio del 9 giugno. Le forze dell'ordine controllano la piazza anche con dei tiratori scelti sui piani alti di un palazzo. Il comizio pubblico vede coinvolte tutte le forze politiche che insieme alla Lega sostengono in questo ballottaggio l'odontoiatra aversano Golia. Ad accogliere il vicepremier i vari coordinatori regionali, provinciali e locali. Presenti anche l'eurodeputato casertano Valentino Grant e del sottosegretario Pina Castiello.
 
 

Il ministro dell'Interno è arrivato puntuale ed è stato accolto dai sostenitori con applausi, erano pochi i manifestanti e contestatori rispetto a quelli presenti lo scorso 6 maggio, alla prima visita del Carroccio nella città normanna. «Non potevano mancare anche qui i comunisti - ha aggiunto Salvini - mi hanno accompagnato e portato un'enorme fortuna, quindi vi ringrazio per gli striscioni e le scritte. Finché a sinistra riescono solo a fischiare e insultare, abbiamo vita lunga».

«Amico mio perché sei agitato, la mamma non ti ha insegnato che fare le corna è maleducazione?» Si è rivolto così, ad un contestatore in piazza, il leader della Lega. Salvini ha poi parlato di lavoro, sottolineando che vengono prima i 5 milioni di disoccupati e poi il resto del mondo: «L'obiettivo della pace fiscale e dell'accordo con Equitalia - ha aggiunto il leader della Lega - sta liberando dalle cartelle esattoriali tanti cittadini italiani che torneranno a respirare, piano piano dalle parole ai fatti. Non occorre essere geni, i geni sono tutti a sinistra».
Rispondendo ad alcune domande sulla sentenza della Cassazione che vieta la vendita dei derivati della cannabis, Salvini ha commentato: «Ero e ne resto convinto, la droga fa male. C'è una sentenza e le sentenze si rispettano».

«È passata in Senato una battaglia storica della Lega, verranno installate telecamere in asili, case di riposo, scuole materne per proteggere bimbi, disabili, anziani», ha detto ancora Salvini. «Purtroppo arrivando qui, ho letto di un immigrato irregolare di 31 anni che ha tentato di violentare una donna autista di autobus, ma grazie al decreto sicurezza, questo infame può essere espulso e rimandato a casa sua».

«Non vedo l'ora di essere messo alla prova del lavoro anche in Regione Campania», ha aggiunto il ministro degli Interni. Ad una domanda sulle conseguenze dell'autonomia differenziata il leader della Lega ha replicato: «Servirà soprattutto al Sud dove la politica ha sempre nascosto i propri errori dicendo sempre è colpa di altri».
 
 

Dopo Aversa, Salvini si è spostato a Casoria per il comizio a sostegno della candidata sindaco Angela Russo. Un cartello con la scritta «Via i fascisti da Casoria» è stato esposto da un balcone a pochi passi dal palco . Dallo stesso balcone è anche esposta una bandiera di Rifondazione Comunista. In piazza Cirillo intanto si sono radunati i supporter del leader leghista. 

Contestato da alcune persone, Salvini ha detto che «la sinistra ha perso perché non hanno nulla da offrire, tranne gli insulti, sono sconfitti dalla storia». «Ora c'è da liberare la Campania dal signor De Luca, che ne ha fatte di cotte e di crude, da riaprire gli ospedali chiusi da lui e liberare le strade dai rifiuti. Forse perché la camorra guadagna dalla pessima gestione dei rifiuti?». E sulla questione cannabis light: «I centri sociali sono disperati perché gli hanno chiuso i negozi che vendono le canne». 

 «Prendiamo nome, cognome e numero di conto corrente dei buonisti, così gli mandiamo 10 immigrati a casa ciascuno». Lo ha detto il vicepremier  rivolgendosi ad alcuni contestatori che in piazza hanno esposto una bandiera dell'Urss urlando «assassino» e «ignorante» all'indirizzo dello stesso Salvini. «Se ne pigliano dieci a testa e se li mantengono - ha aggiunto Salvini - pagando colazione, pranzo e cena, piscina d'estate e scuola di sci d'inverno. Con i vostri soldi fate quello che volete, non con i soldi dei campani in difficoltà. Io assassino? I compagni mi divertono un sacco, anche perché ignorano. Voi sapete quanti morti ha causato negli ultimi anni la politica dei porti aperti? Quindicimila morti sul fondo del Mar Merditerraneo perché piu ne partivano, con l'illusione che qui ci fosse casa per tutti, più morivano. I compagni ne hanno condannati a morte 15mila, da quando ci siamo noi ci sono stati solo 2 morti in mare, perché meno ne partono e meno ne muoiono, e i soldi li usiamo in Africa per aiutare i bimbi a non scappare da casa loro e venire a Castel Volturno a fare gli schiavi della camorra. Forse qualcuno cerca nuovi elettori, visto che non li vota più nessuno li cercano sui barconi».
 
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