CASTEL VOLTURNO - I carabinieri hanno fermato a Castel Volturno un uomo di origine ghanese con l'accusa di aver ucciso il figlioletto di appena due anni della compagna. Il fermo è avvenuto dopo che stamani la madre del piccolo, di nazionalità liberiana, si era presentata con il bimbo ormai privo di sensi alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno; purtroppo il bambino è deceduto per le lesioni riportate.
Il presunto omicida è stato fermato su ordine della Procura di Santa Maria Capua Vetere.
La mamma aveva lasciato il figlioletto di due anni al compagno, perché doveva andare a svolgere il suo
lavoro di operatrice socio-sanitaria. Quando è tornata il piccolo a stento respirava, e aveva il volto tumefatto e
insanguinato per i colpi ricevuti dal patrigno; il bimbo, di appena due anni, è poi deceduto.
Emergono i primi terribili dettagli dall'omicidio avvenuto a Castel Volturno; vittima un bimbo figlio di un'immigrata liberiana, da anni perfettamente integrata. Il compagno, di origini ghanesi, è
stato fermato per omicidio e maltrattamenti, in passato - è emerso - aveva maltrattato la donna.