Si conclude stamattina con una conferenza stampa alla quale sono attesi anche il ministro alla Cultura Dario Franceschini e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca la nona edizione della Borsa Internazionale del Turismo Culturale a Caserta. L'appuntamento è nella Sala Romanelli della Reggia, moderato dal caporedattore de Il Mattino Gianni Molinari. Ci saranno anche il direttore della Reggia Tiziana Maffei, i presidenti della Camera di Commercio (Tommaso De Simone), di Mirabilia (Angelo Tortorelli) e di Unioncamere (Andrea Prete), e quelli delle 17 Camere del network Mirabilia.
La tre giorni è stata riservata alle imprese che lavorano nel settore turistico in luoghi che hanno candidatura o titolarità di un sito materiale Unesco. Ma anche a 45 buyer provenienti dai Paesi dell'Unione Europea e operanti nel food&drink, e a 30 buyer europei. A volere fortemente l'appuntamento in Terra di Lavoro è stata la Camera di Commercio di Caserta che fa parte della rete Mirabilia, con il fine di valorizzare il territorio mettendo insieme monumenti ed enogastronomia.
Si tratta di due risorse preziose che includono numerosi luoghi e altrettanti prodotti. Con le dovute risicate eccezioni, solo negli ultimi anni alcune eccellenze stanno venendo fuori. È ancora troppo poco rispetto alle potenzialità che, se utilizzate a dovere, hanno la capacità di attirare un enorme e continuo flusso turistico, e pure di farlo restare per più di un giorno. Ecco perché, oltre agli incontri B2B ci sono state anche diverse degustazioni dei piatti di Rosanna Marziale, Franco Pepe e Renato De Martino. Ma l'attenzione, come ha sottolineato De Simone nei giorni scorsi, è anche per la sostenibilità ambientale, tant'è che il programma di ieri pomeriggio ha incluso pure la firma della «Dichiarazione di Glasgow sull'azione per il clima nel turismo» promossa dalla rete One Planet di Untwo. Non si è trattato di un gesto simbolico ma dell'adesione sensibile al documento lanciato durante la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici Cop26 per dimezzare le emissioni entro il 2030 e raggiungere il «Net Zero» entro il 2050.
La sostenibilità ambientale nel turismo dovrà concretizzarsi nell'aumento dei flussi dei visitatori e nella contemporanea riduzione dei gas a effetto serra attraverso uno sguardo completo a tutti i settori, dalla mobilità allo spreco, passando per la produzione. «Siamo estremamente soddisfatti», ha detto De Simone. «I buyer internazionali sono stati davvero felici di conoscere un luogo come il Museo Campano di Capua e di assaggiare le eccellenze enogastronomiche locali. La loro meraviglia è stata quasi palpabile perché le nostre opere sono incredibili. Durante l'evento finale tireremo le somme. Stiamo ripartendo per mettere al centro il nostro territorio, e al ministro Franceschini va una menzione particolare perché, in maniera lungimirante, ha inserito la rete delle Camere di Commercio nella valorizzazione del turismo dei territori».