I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali disposta dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura, nei confronti di due imprenditori agricoli, con imprese operanti una nel territorio di Carinola e l'altra nel territorio di Falciano del Massico, ritenuti responsabili del delitto di sfruttamento del lavoro (cosiddetto caporalato).
In particolare, il provvedimento ha disposto per i predetti responsabili il divieto di dimora nelle regioni Campania e Lazio nonché l'interdizione all'esercizio di attività d'impresa e di direzione delle persone giuridiche per un periodo di dodici mesi. Sono stati inoltre sottoposti a sequestro preventivo per equivalente e per sproporzione due complessi aziendali, beni mobili e immobili, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro, tra cui disponibilità finanziarie per circa 450 mila euro.
Caporalato, per due imprenditori agricoli
scattano divieto di dimora e sequestro beni
Martedì 15 Settembre 2020, 17:57
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