Carditello riapre i cancelli: si riparte della musica

CASERTA - Chiude in bellezza e con grande fiducia verso il futuro il 2015 della Reggia di Carditello. L’arrivo della nuova direttrice, nominata il mese scorso dal ministero dei Beni culturali alla guida del Real Sito, Anna Maria Romano, ha portato nuova linfa in quello che per mesi è stato il bene culturale più monitorato e chiacchierato in Campania.
Così, mentre si attende la nascita della Fondazione, prossima ormai al battesimo, domenica nella piccola reggia borbonica in tenimento di San Tammaro la cappella palatina tornerà al suo antico splendore con le musiche del settecento napoletano che saranno eseguite dai musicisti delle associazioni casertane Ave Gratia Plena e Francesco Durante. «Sono molto contenta di questa iniziativa che ho condiviso con la soprintendente Mariella Utili - ha detto Romano - perché la reggia di Carditello si riaffermi fortemente come un bene comune che va restituito al più presto alla fruibilità della collettività. Sono continue le richieste che pervengono in direzione e al Polo Museale per l'utilizzo della reggia per manifestazione di interesse culturale nazionale e dopo tanti anni di chiusura è arrivato il tempo del rilancio».