«Caserta presto un cantiere aperto,
​basta con le emergenze»

«Caserta presto un cantiere aperto, basta con le emergenze»
di Lia Peluso
Domenica 2 Febbraio 2020, 08:38
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«Abbiamo programmato e progettato molto - ha affermato il sindaco Carlo Marino - fino a oggi, il 2020 è l'anno dei lavori. Si tratta di interventi di una certa importanza. Si va dai problemi creati dei dissesti idrogeologici, al piano sulla vulnerabilità e sismicità delle scuole, alla riqualificazione delle nostre strade, prevedendo un investimento ad hoc sulla pubblica illuminazione che sarà dotata di luce a led e telecontrollo, senza tralasciare la qualità dei nostri parchi giochi, realizzando una serie di playground, valorizzando i nostri centri culturali».

IL TAGLIO DEL NASTRO
«Il 10 febbraio ci sarà l'inaugurazione della bretella di San Leucio - aggiunge il primo cittadino del capoluogo - e interventi di riqualificazione delle frazioni da Puccianiello a Santa Barbara. Una serie di lavori che creerà qualche disagio a cittadini e automobilisti ma certamente passeremo dalle emergenze alla riqualificazione e al rilancio della nostra città». Sono circa 80 gli interventi per il solo 2020, dei quali, quasi la metà, si trova già nella fase di espletazione della gara.

I DETTAGLI
I lavori riguardano la realizzazione del centro sociale nell'area ex Saint Gobain, per un importo complessivo di 7 milioni di euro; c'è anche il piano di intervento per la pubblica illuminazione che comporterà la riduzione dei consumi energetici, potenziando allo stesso tempo l'illuminazione e qui l'investimento finanziario è di tre milioni di euro; con quasi 400mila euro è prevista la realizzazione di una rete digitale di promozione dell'offerta turistica e poi ci sono tre interventi distinti per il Belvedere.

SAN LEUCIO
Si tratta delle opere complementari al sistema integrato di recupero e valorizzazione del complesso monumentale del Belvedere di San Leucio per oltre un milione di euro; il secondo, di due milioni di euro, per gli interventi presso le ex stalle reali, il bagno Maria Carolina e la strada di collegamento della Reggia e San Leucio, e il terzo, sempre per la valorizzazione del complesso, di circa un milione e 300mila euro.

LA SEGNALETICA
Nell'elenco annuale anche il recupero del complesso ex Cenobio Sant'Agostino, per circa 2 milioni e 500mila euro. Nell'anno in corso dovrebbe essere installata anche la nuova segnaletica dei siti Unesco con uno stanziamento finanziario di 280.239,86 euro. Una serie di lavori rivolti all'efficientamento energetico nelle scuole materna di via Cilea e materna e infanzia Pollio di San Benedetto. Il Comune di Caserta ha investito 500mila euro anche sul progetto socio-sanitario di telemedicina.

LE AREE ATTREZZATE
Lungo l'elenco di progetti di riqualificazione di aree a verde attrezzato e sportive, dalla villa Padre Pio, al playground Emanuela Gallicola campi Nike, l'ex campo sportivo di San Clemente, il playground di via Cilea (parco Cerasola), quello di via De Renzis-via Croce a Casolla e ancora i playground nella frazione di Sala, del rione Kennedy e in località Pozzovetere.

LE SCUOLE
Il programma prevede anche il recupero architettonico, impiantistico e statico dei corpi ottocenteschi della scuola media Giannone e l'abbattimento e ricostruzione della sua palestra. Nel piano annuale delle opere pubbliche è ritornato l'intervento di sostituzione di edilizia relativo al plesso scolastico in zona Saint Gobain, in sostituzione della scuola primaria di via Roma, il progetto sembrava essere abbandonato, dopo la decisione della giunta di realizzare la scuola non più nell'area ex Saint Gobain, bensì in una parte del Macrico, previa espropriazione.

I CASCHI BIANCHI
È inoltre previsto lo spostamento della caserma dei vigili urbani nell'immobile comunale di via Graefer, ex sede del tribunale. Nuova «casa», dunque, per gli agenti della polizia municipale casertana.

 
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