Libera la sorella di Zagaria
che pagava gli stipendi del clan

Libera la sorella di Zagaria che pagava gli stipendi del clan
Sabato 19 Dicembre 2020, 11:22 - Ultimo agg. 19:02
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Ha finito di scontare una condanna di tre anni ed è tornata libera Beatrice Zagaria, sorella maggiore del capoclan dei Casalesi Michele Zagaria, che era ristretta ai domiciliari. La donna, 65 anni, era stata arrestata nel dicembre 2017 insieme alle cognate (le mogli dei tre fratelli Antonio, Carmine e Pasquale) nell'ambito di un'indagine della Dda di Napoli, che la riteneva organica al clan, con il ruolo di «portavoce» verso l'esterno della volontà del fratello boss recluso al 41bis, e di pagamento degli stipendi a familiari con i proventi delle attività illecite.

In primo grado la Zagaria era stata condannata a sei anni e otto mesi per associazione camorristica e ricettazione con l'aggravante mafiosa, poi ridotti in appello a tre anni in quanto è caduta la più grave accusa di aver fatto parte del clan.

A metà gennaio si terrà l'ultimo grado del processo alla Cassazione.

Il 19 ottobre scorso è tornata in libertà, a Casapesenna, comune di origine e residenza della famiglia Zagaria, anche l'altra sorella di Michele Zagaria, Elvira, che ha avuto nel clan, un ruolo forse ancora più importante di Beatrice, ovvero quello di occuparsi degli appalti dell'ospedale di Caserta, fatti per i quali è stata condannata a sette anni con sentenza definitiva; proprio ad ottobre Elvira ha finito di scontare quasi tutta la pena, cinque anni e nove mesi, avendo usufruito della liberazione anticipata. 

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