Caserta, il monito di Magliocca:
«Basta clientele su Villa Vitrone»

Caserta, il monito di Magliocca: «Basta clientele su Villa Vitrone»
di Nadia Verdile
Giovedì 24 Giugno 2021, 09:08 - Ultimo agg. 24 Marzo, 07:10
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Lavori a Villa Vitrone, interviene il presidente della provincia, Giorgio Magliocca, per fare chiarezza. «Apprendo da voci dice il presidente che all'interno del giardino di Villa Vitrone sia in corso di realizzazione un parcheggio. Stiamo mettendo ordine e sistemando anche gli spazi verdi. Se alberi sono stati tagliati si tratta di alberi malati che avevano necessità di essere rimossi. Il brecciame che stiamo sistemando ripristina la pavimentazione che precedentemente era in quel giardino».

Si erano mosse in questi giorni le associazioni ambientaliste, i comitati civici, i sindacati, preoccupati dal via vai di camion all'interno del giardino della villa liberty, informati di lavori di pavimentazione per la realizzazione di un parcheggio destinato ai dipendenti della Gisec, la società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nella provincia di Caserta (che ha come socio unico l'amministrazione provinciale), e che da qualche tempo ha la nuova sede proprio a Villa Vitrone. «Per anni continua il presidente questa villa è stata in uno stato di totale abbandono.

Ne hanno beneficiato, gratuitamente, una moltitudine di persone, gruppi, ciascuno per appoggio di questo o quel politico. Villa Vitrone era un caos, altro che Polo della cultura, era il Polo della confusione e degli interessi di parte. Tutta questa attenzione, ora che stiamo cercando di riportare ordine, mentre c'era il silenzio assordante quando Villa Vitrone cadeva a pezzi, dai cornicioni a pezzi di muri. Dov'erano le associazioni, dov'erano i cittadini zelanti? Stiamo cercando di rendere economicamente autonoma la struttura. Gli spazi di Villa Vitrone sono bellissimi, li stiamo risistemando, rendendo ancora più accoglienti. Su Villa Vitrone la Provincia sta investendo perché possa poi reggersi economicamente da sola. Non possiamo mantenere i beni della Provincia con i soldi dei cittadini». Villa Vitrone, destinata ad essere Polo della cultura dalla precedente amministrazione, ospitava la Biblioteca provinciale intitolata al giornalista Federico Scialla, inserita nel Sistema Bibliotecario Nazionale, il Museo dello Sport, affiancato da una ricca biblioteca sportiva, che racchiude 150 anni di storia di Terra di Lavoro, il Museo dinamico della tecnologia «Adriano Olivetti» con le sue sezioni di Cinematografia, Fotografia e Tecnologia. Ora la prima ha trovato nuova allocazione, il museo dello Sport sarà allestito negli spazi della piscina comunale mentre è in attesa di sede il Museo Olivetti, per il quale è stata fatta istanza di trasferimento anche dal sindaco di Marcianise, Antonello Velardi.

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«Stamattina (ieri ndr) continua Magliocca abbiamo ricevuto anche un funzionario della Soprintendenza che ha verificato che i lavori che si stanno eseguendo sono strettamente legati alla manutenzione e sistemazione del giardino. Voglio che sia chiaro alla collettività che in questa struttura non era stata spesa, finora, mai un euro per la manutenzione del verde. Vorrei che fosse chiaro a chi per anni ha utilizzato gratuitamente la struttura che i tempi sono cambiati, che noi lavoriamo per l'efficienza e per offrire non solo servizi alla collettività ma anche entrate alle casse dell'amministrazione. Chi oggi è e sarà a Villa Vitrone paga e pagherà un fitto per gli spazi che occupa perché è giusto che sia così. Questo è un nuovo corso». 

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