Caserta, slitta la raccolta notturna
dei rifiuti: si attendono 25 autocompattatori

Caserta, slitta la raccolta notturna dei rifiuti: si attendono 25 autocompattatori
di Daniela Volpecina
Martedì 13 Aprile 2021, 08:38
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Raccolta notturna dei rifiuti, si parte a maggio. Ennesimo rinvio per l'entrata in vigore del servizio atteso in città dai primi di marzo. E' quanto è emerso ieri mattina al termine dell'incontro tra il sindaco Carlo Marino e i referenti della Ecocar, la società che gestisce il servizio di igiene urbana. A far slittare la partenza sarebbero stati i ritardi da parte dei fornitori nella consegna di automezzi, attrezzi e materiali necessari ad implementare il ciclo di raccolta. Sembra infatti che le consegne inizieranno a partire da fine aprile per essere completate, si spera, nell'arco di trenta giorni. Il carico più urgente è quello dei nuovi autocompattatori. Per il prelievo notturno che si svolgerà presumibilmente dalle 10 di sera alle 4,20 del mattino ne serviranno almeno venticinque. Ma questa non è l'unica priorità. Sono attesi a Caserta, nel rispetto di quanto stabilito dal capitolato di appalto, anche una cinquantina di altri mezzi, in particolare spazzatrici, lavastrade, lavacassonetti, cassoni scarrabili, ape car, bob cat, furgoni, carrelli elevatori e mini pale. E ancora 2.273 cassonetti carrellati, di varie dimensioni, da distribuire sul territorio oltre a cento cestini stradali, 29 contenitori per pile esauste e 15 per i farmaci scaduti, mille eco box per la raccolta della carta nelle scuole e negli enti pubblici, cinquemila mastelli per la differenziata e duecento kit per il compostaggio domestico. Oltre agli orari e alle modalità di raccolta, cambierà anche il calendario. Verrà raddoppiato il prelievo di multimateriale, saranno due i giorni della settimana (e non più uno) quelli previsti per il conferimento di plastica, alluminio, acciaio e tetrapak.

Sarà invece ridotto ad un solo giorno il deposito di indifferenziato mentre verrà implementata la raccolta domenicale di umido, vetro e multimateriale per le utenze non domestiche (tra queste pizzerie, bar, ristoranti).

Tra le novità l'introduzione di una raccolta trisettimanale di pannolini e pannoloni ma solo su richiesta e previa registrazione sul sito della società. Resteranno invariate invece le modalità previste per l'umido, il vetro, la carta e il cartone. Una diversificazione del calendario resa quasi obbligatoria, fanno sapere dalla Ecocar, dalla necessità di incrementare la differenziata di almeno quattro punti percentuali. Nel 2020 sono stati raccolti complessivamente 36.389.370 Kg di rifiuti, di questi il 52,55 per cento differenziato, pari a circa 19.122.967 Kg. Nel dettaglio sono stati recuperati 8.378.820 Kg di sostanze organiche provenienti da cucine e mense, 3.125.120 Kg di carta e cartone, 1.950.560 Kg di imballaggi di materiali misti, 1.621.910 di ingombranti, 2.229.640 Kg di vetro, 220.860 Kg di sfalci di potatura, 448.500 Kg di frigoriferi e altre apparecchiature elettroniche, 1.147.557 Kg di altre frazioni differenziate. Continueranno ad essere svolte nelle ore diurne intanto le attività di spazzamento, diserbo, riassetto, recupero ingombranti e pulizia delle aree mercatali.

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Dovrebbe partire a maggio anche la campagna di comunicazione e sensibilizzazione. Gli uffici sono al lavoro su locandine, brochure e manifesti da destinare alle scuole, alle attività commerciali e naturalmente alle utenze domestiche. Non ci sono ancora indicazioni ufficiali invece sulle nuove assunzioni, anche queste previste dal capitolato di gara. Ventitre le unità da inserire in organico per raggiungere la quota di personale prevista di 180 dipendenti. Stando a quanto dettato dalla legge regionale numero 14 del 2016 i lavoratori (tutti operatori ecologici da destinare alle attività di spazzamento e raccolta) dovranno essere assunti attingendo dalle fila dell'ex Consorzio di Bacino. Nel frattempo però in attesa del reclutamento l'azienda potrà continuare ad avvalersi degli interinali. Su questo punto sono giunte indicazioni precise da parte delle organizzazioni sindacali che hanno più volte sollecitato l'azienda a fornire risposte chiare e tempestive.
 

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