Uccise senegalese travolgendolo con l’auto:
confermata pena a giovane di Marcianise

Il senegalese Diop investito alla rotonda di San Nicola La Strada
Il senegalese Diop investito alla rotonda di San Nicola La Strada
di Biagio Salvati
Mercoledì 23 Dicembre 2020, 16:33 - Ultimo agg. 18:42
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E’ stata confermata dalla Corte di Appello di Napoli - benché la sentenza di condanna sia stata ridotta da 16 a 14 anni ma solo per un mero errore di calcolo nel primo grado di giudizio - la responsabilità dell’omicidio volontario a carico di Giovanni Buonanno, un giovane di Marcianise che nel febbraio dello scorso anno investì con l'auto, uccidendolo, un lavavetri senegalese a seguito di uno «sgarbo» da parte della vittima. L'immigrato, Modou Diop, infatti,  avrebbe sferrato un pugno sull’auto di Buonanno dopo il diniego del condannato a farsi lavare il parabrezza della vettura. Episodio avvenuto su viale Carlo III a San Nicola La Strada. Buonanno, difeso dall’avvocato Franco Liguori, in primo grado fu condannato con rito abbreviato a 16 anni per l’omicidio di Diop, ottenendo le attenuanti generiche. La Corte di Appello ha confermato il primo grado con la riduzione a 14 per un calcolo errato. La vittima, che frequentava la zona della rotonda di San Nicola La Strada dove «presidiano» tanti connazionali in attesa di lavare i vetri delle auto agli automobilisti fermi al semaforo, fu travolta e uccisa da Buonanno che in un primo momento aveva finto di investirlo: tornato sul posto, lo travolse dopo una forte accelerata.

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