Caserta, la beffa della fibra:
due mesi tra un call center e l’altro

Caserta, la beffa della fibra: due mesi tra un call center e l’altro
di Claudio Coluzzi
Sabato 15 Settembre 2018, 15:05 - Ultimo agg. 15:08
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L’esperienza è di quelle allucinanti. Per circa due mesi sballottolato tra un call-center all’altro, da un operatore Wind a uno Tim con il risultato di essere (ancora adesso) senza linea Internet nè linea fissa a casa. La Fibra a Caserta, infatti, ha processi elefantiaci e tempi di attesa da far rimpiangere i piccioni viaggiatori. Tutto inizia l’8 agosto scorso quando, verificato che c’è copertura e suggestionato dalla pubblicità, decido di lasciare l’Adsl Wind e stipulare un contratto per Fibra e linea fissa. L’Adsl e la linea precedente la staccano subito, e, a dire il vero, subito arriva il modem e la strumentazione. Ma la linea non arriverà mai. Da quel momento, fino al 1 settembre, ho effettuato 150 telefonate alla Wind (ognuna con tempi di attesa tra i 5 e 10 minuti) ed eseguito alla lettera, con gli operatori a telefono tutte le procedure richieste, (sempre le stesse ma con persone sempre diverse). Dopo 23 giorni in cui solo la Nasa non ha effettuato verifiche, ho disdetto il contratto con Wind e sottoscrito uno analogo con Tim. Con Tim siamo a una decina di inutili telefonate con la stessa attesa, e una ventina di solleciti infruttuosi. L’ultimo capitolo dell’odissea riguardava il «codice di migrazione» che Wind forniva errato e Tim non riusciva ad acquisire (ma io che c’entro?). Penso stanno ancora litigando tra loro: da un paio di giorni non ho più notizie. Attendo. Con Tim siamo al quindicesimo giorno di inutili assicurazioni e di isolamento completo (sia per lavoro, sia per uso privato di Internet e telefono fisso). La fibra a Caserta non è concessa, perdete ogni speranza voi che tradite l’Adsl.
 
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