Catturato il ladro che ha provocato
la morte del carabiniere a Caserta

Catturato il ladro che ha provocato la morte del carabiniere a Caserta
di Mary Liguori
Giovedì 8 Novembre 2018, 22:20 - Ultimo agg. 9 Novembre, 17:00
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È finita la fuga del ladro che, scappando lungo i binari dopo una serie di furti, ha provocato la morte del vicebrigadiere Emanuele Reali, travolto da un treno durante l’inseguimento, martedì sera a Caserta. 



Si chiama Pasquale Attanasio e ha 24 anni. Pressato dalle ricerche senza sosta dei carabinieri, si è costituito alle 21.30 al comando provinciale dell'Arma di Caserta. Attanasio risiede a Napoli, al rione Traiano, come gli altri componenti della gang. È stato sottoposto al fermo di indiziato di delitto - emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere - per concorso in furto in abitazione, resistenza e morte come conseguenza di altro reato.
Attanasio ha lasciato la caserma in direzione del carcere intorno alle due di notte. 
Come si ricorderà, prima di lui sono finiti in carcere altri tre napoletani: Cristian Pengue, Pasquale Reale e Salvatore Salvati, tutti del rione Traiano. Pengue è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di dimora a Napoli. Agli altri due sono stati concessi i domiciliari. Per  loro tre le accuse sono il furto aggravato e la resistenza a pubblico ufficiale. Solo Attanasio risponde direttamente della morte del carabiniere. 

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