Celestine, 20enne nigeriano: si suicida gettandosi dal tetto della Caritas

Celestine, 20enne nigeriano: si suicida gettandosi dal tetto della Caritas
di Nicola Rosselli
Martedì 26 Maggio 2015, 23:08 - Ultimo agg. 27 Maggio, 08:53
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CASERTA - È deceduto sul colpo, dopo un volo di 12 metri circa, dal terrazzo del centro Caritas di Aversa, in via Sant’Agostino, che lo ospitava da una decina di mesi. A rimanere vittima di quella che, almeno a prima vista, sembra l’ennesimo dramma della solitudine, un giovane immigrato poco più che ventenne. Una morte drammatica e inaspettata quella di Celestine Iweanya, cittadino nigeriano, giunto su uno dei tanti barconi attraccati a Lampedusa, accolto nel luglio dello scorso anno presso il Centro Polivalente Madre Teresa di Calcutta di Aversa. Una strutura, con annessa una popolata mensa, ubicata in pieno centro storico cittadino, dove sono ospitati al momento ottanta immigrati, distribuiti in camerette massimo di quattro persone, con una zona destinata ai diversi culti religiosi. L’episodio si è verificato poco prima delle 1,30 della scorsa notte e inutili sono stati i soccorsi prestati dagli uomini del servizio 118 giunti sul posto con immediatezza, dopo che altri ospiti del Centro, accortisi di quanto era avvenuto, hanno dato l’allarme, avvertendo anche le forze dell’ordine.

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