Colpito da pallottola vagante, l'ospedale smentisce il sindaco: «Luigi è ancora in pericolo di vita»

Colpito da pallottola vagante, l'ospedale smentisce il sindaco: «Luigi è ancora in pericolo di vita»
di Ornella Mincione
Mercoledì 17 Gennaio 2018, 14:43 - Ultimo agg. 15:26
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Purtroppo, «la prognosi non può essere ancora sciolta e siamo ancora lontani dall'affermare che Luigi sia uscito dal pericolo di vita». Lo  dichiara il respondabile del reparto di Rianimazione dell'ospedale di Caserta, Brunello Pezza, che al momento segue costantemente le condizioni del ragazzo di Parete colpito da una pallottola vagante il giorno della Vigilia di Natale.

A fronte delle parole del sindaco di Parete Gino Pellegrino, che in un post su Facebook poi rilanciato dai giornali, ha reso noto che «finalmente Luigi non è più in pericolo di vita», dall'ospedale di Caserta arriva purtroppo un bollettino medico diverso. «Le condizioni di Luigi sono invariate - chiarisce Pezza -. Il paziente resta in coma farmacologico, ovvero nella sedazione indotta. La presenza di mobilità spontanea (ovvero lievi movimenti del corpo) non ha alcun significato rilevante nel quadro clinico. Purtroppo non siamo assolutamente nelle condizioni di poter sciogliere la prognosi».
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