Consigliere comunale minaccia
parcheggiatore: «Ti spezzo le gambe»

Gestore di un lido non tollera il comportamento di un parcheggiatore della coop del servizio sosta all'esterno del suo stabilimento e fra i due inizia un diverbio, culminato con la denuncia ai carabinieri da parte del dipendente della società di controllo sosta.
Secondo il parcheggiatore, appena 17enne, il gestore del lido gli avrebbe detto di non transitare più all'esterno del suo lido, «altrimenti ti rompo le gambe». Il concessionario della spiaggia accusato di minacce, Vincenzo Riccardo, è consigliere comunale di maggioranza, fondatore della lista Rinascita. Riccardo accusa a sua volta la cooperativa di servizi che si occupa della sosta sul lungomare del Villaggio Coppola.
 
«Gli addetti della cooperativa dice Vincenzo Riccardo arrivano la mattina e vanno via poco dopo l'ora di pranzo, lasciando migliaia di auto incustodite. Dall'inizio dell'estate sono già centinaia gli automobilisti, nostri clienti, che si sono rivolti a noi lamentando danneggiamenti di ogni tipo alle vetture a scopo di furto. Prima dell'arrivo di questa cooperativa tutto questo non accadeva». Da parte sua, Lucia Tommasi, presidente della cooperativa presa di mira, ribatte affermando che i suoi collaboratori restano sul lungomare fino a che va via l'ultima autovettura parcheggiata. Anzi: «Oltre alla denuncia del nostro collaboratore nei confronti di Riccardo dice abbiamo anche presentato una seconda denuncia nei confronti dei parcheggiatori abusivi che insistono soprattutto nei paraggi del suo stabilimento balneare e che intimoriscono costantemente i nostri addetti».
Situazione delicata quella dei parcheggi a Pinetamare che si ripete nella sua complessità estate dopo estate. Quest'anno, però, ad aggravare la situazione, c'è stata la soppressione della mega area di sosta interessata dai lavori del parco urbano fronte spiaggia. I lavori dovrebbero terminare a ottobre, ma la sua area di sosta è già pronta, seppure ovviamente chiusa. Il consigliere e gestore del lido Riccardo, a tal proposito, ha chiesto e ottenuto dal suo sindaco, Luigi Petrella, una richiesta formale all'agenzia del demanio competente per l'utilizzo dell'area parcheggio da subito, prima dell'inaugurazione dell'intera opera.
I costruttori impegnati nella realizzazione del parco per conto dei Coppola sostengono che se arrivasse l'autorizzazione in un paio di giorni si potrebbe aprire il parcheggio. In questo modo si avrebbero circa 80 posti auto in più. Non tanto, ma almeno una valvola di sfogo che potrebbe servire a tenere gli animi di tutti più calmi. Intanto, a una settimana dalla richiesta il demanio ancora non ha risposto. E l'estate non dura per sempre.
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