Coronavirus a Caserta, Confindustria:
«Distribuiti mille pacchi alimentari»

Già mille pacchi alimentari consegnati in tutta la provincia di Caserta, e nelle prossime tre settimane si arriverà a 3000 pacchi. Lo rende noto Confindustria Caserta, che in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica, ha organizzato, attraverso la rete delle aziende associate, numerose iniziative i favore delle fasce più deboli. «L'obiettivo dell'Unione degli Industriali - spiega il presidente Gianluigi Traettino - è stare accanto a chi ha più bisogno, soprattutto in prossimità delle festività pasquali, che quest'anno saranno celebrate in una maniera del tutto anomala. Come imprenditori - prosegue - sentiamo forte il senso di responsabilità nei confronti della comunità in cui viviamo e operiamo e siamo convinti che tutti insieme supereremo questo momento durissimo. Gradualmente dobbiamo ripartire, garantendo la tutela della salute dei lavoratori e, al tempo stesso, il rilancio dell'economia campana».

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Tra le iniziative di solidarietà quella dell'azienda M. Car, concessionaria ufficiale Bmw e Mini, operante a Caserta, Teverola e Pozzuoli, che ha confezionato 600 pacchi contenenti generi alimentari di prima necessità (pasta, latte, pomodori pelati, caffè) da destinare alle famiglie bisognose dei tre comuni in cui è presente; un progetto cui hanno partecipato anche «Pasta Reggia» e Yma, impresa del settore lattiero-caseario operante a Pignataro Maggiore. Proprio l'Yma sta portando inoltre avanti un'altra iniziativa, con la donazione di 30mila litri di latte intero a lunga conservazione alla Caritas di Caserta e alle parrocchie del Capoluogo e delle zone limitrofe; l'operazione è già in atto da alcuni giorni, e ha visto il coinvolgimento anche della sezione di Caserta della Croce Rossa Italiana. Sul Litorale Domizio, il Pineta Grande Hospital, oltre ad essere in prima linea per l'emergenza sanitaria, ha deciso di fornire, grazie ad un accordo con la Caritas, 50 pasti completi all'ora di pranzo, ogni giorno e fino alla fine della crisi da Covid-19, alla parrocchia Santa Maria del Mare di Castel Volturno. Sta continuando infine la distribuzione di pacchi alimentari a piccoli commercianti, negozianti, famiglie monoreddito, anziani soli, nell'ambito del progetto «Una goccia nell'oceano» della Fondazione Banco di Napoli e di Confindustria Caserta; nei prossimi venti giorni si stima di consegnarne altri duemila.