Coronavirus, nel Casertano spunta
il dolce che riproduce il Covid-19

Il dolce coronavirus di Luigi Conte
Il dolce coronavirus di Luigi Conte
di Gennaro Morra
Giovedì 5 Marzo 2020, 07:00
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Un dolce fatto con fragole e limone che replica la forma del Covid-19, il nuovo virus influenzale comparso nella regione cinese di Wuhan lo scorso dicembre. Un microrganismo che al microscopio appare in forma di sfera contornata da tanti spuntoni, come tutti quelli appartenenti alla famiglia dei coronavirus, denominati in questo modo proprio per la loro struttura. Ed è a questa immagine che si è ispirato Luigi Conte per realizzare il dolce che prende il nome da quello che ormai è diventato l’incubo di gran parte della popolazione mondiale.
 
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«Il 29 febbraio ero in partenza per Massa Carrara per una gara gastronomica dedicata ai dolci, ma fu annullato tutto proprio per l’emergenza sanitaria – racconta il pasticcere di Carinaro, provincia di Caserta –. Io e il mio staff attendavamo con ansia quell’appuntamento, poiché in quell’occasione avremmo presentato diverse cose nuove e per questo la notizia dell’annullamento ci aveva abbattuto. Così, per sdrammatizzare il momento, ci siamo inventati questo dolce coronavirus». Ma la creazione di Conte è attinente al virus non solo per la forma: «Abbiamo utilizzato tutti prodotti naturali, come il limone, che è un disinfettante naturale, e le fragole, che rappresentano le cellule, ma anche il sangue e quindi il cuore che dobbiamo mettere tutti per superare questo momento particolarmente difficile».
 
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La pasticceria Conte rappresenta un’eccellenza del Casertano e proprio di recente ha ricevuto un importante riconoscimento: «A dicembre siamo stati premiati per il nostro panettone con dentro un babà. Una cosa molto complicata da realizzare, perché, dovendo far lievitare il panettone con il babà già pronto all’interno, bisogna far attenzione affinché questi non rilasci acqua o alcol ed evitare la formazione di muffa o l’essiccazione. E in quell’occasione è andato tutto bene».
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