Covid, focolaio nel carcere di Carinola:
i sindacati chiedo l'invio di agenti di rinforzo

Covid, focolaio nel carcere di Carinola: i sindacati chiedo l'invio di agenti di rinforzo
Martedì 23 Febbraio 2021, 14:55 - Ultimo agg. 20:04
2 Minuti di Lettura

«La prevista e temuta terza ondata della pandemia da Covid-19 sta investendo a largo raggio anche
la nostra regione con effetti devastanti e, in particolar modo, il carcere di Carinola, laddove si sta registrando un
pericoloso focolaio con un aumento quotidiano e vertiginoso del contagio, tanto da rimanere pericolosamente sguarnito».

È quanto fanno sapere, in una nota congiunta, i sindacati polizia penitenziaria Si.N.A.P.Pe, OSAPP, UIL P.A. PP, USPP, FNS CISL, CNPP e FP CGIL, rispettivamente con i segretari Gallo, Palmieri, De Benedictis, Auricchio, Strino, Napoletano e Scocca, che hanno inviato una lettera, tra gli altri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al prefetto di Caserta Raffaele Ruberto e al provveditore regionale Antonio Fullone. Su 130
unità in servizio nell'istituto penitenziario, quasi trenta sono malati e altri dieci sono in quarantena.

I sindacati chiedono, «al fine di fronteggiare e contenere ai minimi rischi l'emergenza in atto, l'immediato invio di personale di polizia penitenziaria in missione con provvedimenti di carattere stabile».

© RIPRODUZIONE RISERVATA