Incontri, auguri ma anche passeggiate fuori porta e in città. I giorni di Pasqua e di Pasquetta hanno sempre visto le persone organizzare gite e pic nic, e affollare le strade e i parchi. Ma già dall'anno scorso la dimensione di questa tre giorni è diversa rispetto a quella che tutti hanno sempre vissuto. Le limitazioni della «zona rossa» continuano, e prosegue il divieto di uscire dal comune di residenza, domicilio o dimora per raggiungere le seconde case, tranne per motivi di urgenza e per il tempo necessario. Ci sono però delle deroghe, tant'è che è consentito sposarsi all'interno della regione, in due persone, per andare a trovare familiari e amici, accompagnati da figli sotto i 14 anni o disabili, e a patto di essere gli unici a unirsi al nucleo convivente in quella abitazione. E così le istituzioni si preparano per controlli più serrati ma chiedono pure la collaborazione dei cittadini.
Comune, prefettura e forze dell'ordine sono insieme in un tavolo di coordinamento per organizzare i controlli di questi giorni. «Tutte le istituzioni sono tese a far rispettare le prescrizioni», dice il sindaco Carlo Marino. «I controlli saranno di più anche per evitare gli spostamenti e le cosiddette visite inopportune a parenti e amici, cioè quelle che in un periodo di pandemia possono arrecare gravi danni alla salute.
Sono in molti a preferire di uscire fuori dai centri abitati e di godere di spazi più aperti, in mezzo alla natura. Ma anche queste scelte sono precluse, e alcuni sindaci si sono espressi chiaramente in questo senso: niente Monte Massico e neppure Lago di Falciano a Pasqua e a Pasquetta. Così ha deciso il primo cittadino Erasmo Fava che ha scelto di chiudere le strade di accesso per evitare assembramenti e pic nic, soprattutto durante il Lunedì dell'Angelo. Ed è stata prevista pure una maggiore attenzione, per sanzionare ma prima ancora per scoraggiare chiunque abbia pensato a una scelta del genere. «In tali giorni dice il sindaco di Falciano del Massico - saranno intensificati i controlli delle forze dell'ordine». Lo stesso discorso vale pure per le spiagge del litorale casertano. Le previsioni del meteo indicano che a Pasquetta il clima sarebbe perfetto per una destinazione simile, ma anche quest'anno le spiagge saranno chiuse.