Continua senza sosta la salita lenta ma costante della curva epidemiologica relativa al Covid. Di giorno in giorno nuovi contagi sono registrati dall'Asl di Caserta in tutta la provincia in modo puntuale. Al netto dei contagi, sono registrate anche le guarigioni che con altrettanti numeri alti compensano stabilizzando la conta dei nuovi infetti. Dal 12 dicembre scorso, considerando i numeri pubblicati fino a ieri, sono circa 500 i nuovi positivi in tutta la provincia di Caserta.
Un numero non altissimo, se si osservano quelli di questo stesso periodo dell'anno scorso. Tuttavia, il virus è in piena diffusione e per questo motivo sono tanti i Comuni del Casertano che, seguendo anche le indicazioni dell'ente regionale, hanno imposto restrizioni per feste ed eventi in luogo pubblico, evitando così nuovi assembramenti e occasioni ulteriori di contagio. A incidere sull'analisi della situazione epidemiologica in Terra di Lavoro è l'efficacia del vaccino che non evita il contagio ma limita il virus nella sua manifestazione più aggressiva, oltre al fatto che sintetizza molto i tempi di guarigioni e riduce la carica virale della persona contagiata. Premessi questi fattori, per cui il contagio, seppure in quarta ondata, dovrebbe essere decisamente più contenuto, l'aumento dei positivi attuali e sensibile nell'osservazione dei dati locali dell'infezione.
Dal 12 settembre a ieri, ad esempio, nella città di Caserta ci sono stati 36 casi in più, mentre ad Aversa 29.
In generale, anche il report pubblicato ieri dall'Asl di Caserta conferma, quindi, il trend in salita degli ammalati. Sono 276 i nuovi positivi stando ai dati di ieri, che emergono dai 3.354 tamponi effettuati, con un'incidenza dell'8,23%. Non ci sono notizie di altri decessi e le guarigioni accertate sono 138. Ad oggi, i pazienti seguiti a livello domiciliare e in regime di ricovero sono in tutto 3.953, ad un passo dai quattro mila casi totali. Nel frattempo il direttore generale dell'azienda sanitaria casertana Ferdinando Russo ha inaugurato il Clinique Care Center di Trentola Ducenta, insieme al primo cittadino Michele Apicella. La gestione dei pazienti Covid oggi sarebbe assai diversa e più complicata se non fosse per la massiccia campagna vaccinale avviata il 31 dicembre dell'anno scorso e che continua ancora ad oggi a ricevere adesioni da parte della cittadinanza.
Fino alle 16.52 di ieri, sono stati 726.214 i cittadini che hanno ricevuto almeno la prima dose. di questi, poi, 653.328 hanno ricevuto anche la seconda dose e, a loro volta, oltre duecento mila hanno richiesto e ricevuto anche la terza. In questi numeri sono stati fondamentali gli hub vaccinali sparsi sul territorio e in particolare l'hub allestito nella caserma Ferrari Orsi gestito dalla brigata Garibaldi che ieri ha raggiunto il traguardo delle quattro cento mila dosi erogate. Proprio questa mattina, intanto, saranno aperti i due hub vaccinali pediatrici dell'Iperion di Caserta e del Medì di Teverola. I bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni potranno ricevere qui la propria dose vaccinale contro il Covid, che siano stati già prenotati o che si presentino anche senza prenotazione con i propri genitori, muniti di tessera sanitaria. Il clima sarà quello dello scorso 16 dicembre, con tanti giochi, animatori, clown e spensieratezza per rallegrare i più piccoli.