Covid, schiaffo dai bimbi vaccinati:
sfida a calcetto dopo le dosi

Covid, schiaffo dai bimbi vaccinati: sfida a calcetto dopo le dosi
di Ornella Mincione
Venerdì 17 Dicembre 2021, 10:11 - Ultimo agg. 19 Dicembre, 20:19
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Pavimenti colorati, castelli, palloni e palloncini, con tanto di animatori pronti a far nascere qualche sorriso in più: questa la cornice di accoglienza ai bambini nell'hub allestito nel centro commerciale Iperion di Caserta nel primo giorno di campagna vaccinale anti Covid per la la fascia 5-11 anni.

Al contempo, in quello realizzato nel centro Medì di Teverola i piccoli pazienti hanno trovato anche i pagliacci dell'associazione Dr. Clown. Questi i due scenari della giornata di ieri, primo giorno della campagna di immunizzazione diretta ai più piccoli che una volta vaccinati hanno ricevuto il certificato da Supereroe con tanto di firma del direttore generale dell'Asl di Caserta Ferdinando Russo.

«Mi ha entusiasmato l'aspetto felice dei bambini. È stata la cosa più bella da vedere», è stato il commento del manager dopo aver visitato entrambi gli hub. «Spero che l'esperienza di questa giornata positiva faccia da eco», ha aggiunto Russo che ha evidenziato le tante iniziative promosse per alleggerire il servizio per i più piccoli. «Tanti bimbi hanno voluto lasciare un pensiero, un ricordo - ha detto il direttore Russo -.

Tra questi, una bimba in particolare mi ha colpito perchè ha scritto Spero che i vaccini possano essere distribuiti anche ai bambini più poveri'. Questo è sintomo di quanto il clima sia stato sereno e giocoso grazie anche ai tanti operatori sanitari e ai medici e infermieri clown in prima fila all'apertura della campagna».

Riguardo le adesioni delle prossime settimane, «aspettiamo di vedere cosa decideranno i genitori. Intanto alcune scuole hanno aderito e forse già attraverso loro riusciremo a vaccinare ulteriori bambini», continua il manager. Le prenotazioni dei giorni scorsi sono state abbastanza scarse: in pratica, i battenti dei due centri sono stati aperti con circa 630 bambini prenotati. Solo nella giornata di ieri però c'è stata una piccola spinta alle adesioni perchè altri 120 bambini sono stati registrati sulla piattaforma, richiedenti il farmaco anti Covid. Mentre sono stati 436 le dosi erogate fino alle 17.47 di ieri.

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L'intero servizio è svolto con la massima serenità di operatori sanitari già attivi in altri hub vaccinali e ora in forza in quelli pediatrici. L'intero percorso è a misura di bambini, con un piccolo parco gioco all'ingresso dell'accettazione con gli animatori che intrattengono i bambini mentre i genitori sbrigano i documenti burocratici alle postazioni. A seguire è stata individuata un'area emergenza con il medico rianimatore per qualsiasi necessità, soprattutto critica. Cinque le postazioni utili per assistere i piccoli pazienti. Subito dopo, una vasta area per l'attesa di reazioni post vaccino, dove un altro parco gioco è stato messo a disposizione.

«È probabile che nei giorni di festa i genitori prenotino i propri piccoli per il vaccino - ha commentato ieri il direttore del distretto 12 Antonella Guida, mentre supervisionava l'hub dell'Iperion -. Con la Dad i piccoli hanno già perso tante ore di lezione. È probabile che in tanti non ne vogliano sacrificare altri e aspettano il momento delle vacanze».

La prenotazione è molto semplice. I bambini possono essere iscritti dai genitori sulla piattaforma Sinfonia. Anche i pediatri di libera scelta possono essere d'aiuto nella procedura per quei genitori che hanno difficoltà. Gli specialisti del territorio infatti hanno dato disponibilità di collaborazione sia per il servizio da effettuare presso gli hub, nei propri studi o ni centri vaccinali distrettuali, sia come comunicazione e informazione per i dettagli della campagna.

«Abbiamo visto tra i genitori molta consapevolezza - ha continuato Guida - Non c'è stato nessuno che abbia chiesto ulteriori informazioni o che abbia mostrato dubbi circa la somministrazione». C'è anche da dire che coloro che sono stati invitati a presentarsi oggi sono i primi che hanno registrato il nome del figlio sulla piattaforma. Il bambino deve essere accompagnato da entrambi i genitori o con la delega del genitore assente. Questo anche in caso di genitori separati o divorziati.

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