Il sindaco di Curti Antonio Raiano è tra i destinatari di un'ordinanza di custodia cautelare emessa nell'ambito di indagini dei carabinieri per la tutela ambientale e la transizione ecologica e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli sul settore della raccolta, gestione e smaltimenti dei rifiuti urbani.
Raiano è destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari insieme con Igino Faiella, comandante della Polizia municipale di Curti. Sono complessivamente sei i destinatari dell'ordinanza, tra imprenditori operanti nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed esponenti della pubblica amministrazione: cinque gli arresti domiciliari, un indagato è stato sottoposto alla custodia in carcere, l'imprenditore Carlo Savoia.
Secondo quanto emerso dalle indagini, esisterebbe «un sistema collaudato, con ruoli ben definiti e metodologie ormai rodate in anni di attività, creato allo scopo di ottenere bandi di gara di comodo e ritagliati sulle esigenze privatistiche degli imprenditori coinvolti nel settore della raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti urbani, in relazione ad appalti anche di centinaia di milioni di euro». Nel corso delle indagini sono state utilizzate intercettazioni telefoniche e ambientali e sono stati eseguiti sequestri di notevole documentazione anche informatica. Inoltre, nel corso del procedimento, sono stati già effettuati interrogatori di diversi indagati, già destinatari di perquisizioni.