Coronavirus, detenuti asserragliati
sui tetti a Santa Maria Capua Vetere

Coronavirus, detenuti asserragliati sui tetti a Santa Maria Capua Vetere
di Mary Liguori
Lunedì 9 Marzo 2020, 16:15 - Ultimo agg. 17:53
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Quindici detenuti del reparto Tevere del carcere di Santa Maria Capua Vetere si sono asserragliati nelle aree esterne del penitenziario casertano in segno di protesta contro le misure di contenimento dal contagio coronavirus. La protesta è iniziata due ore fa e sta coinvolgendo, al momento, quindici ospiti di uno dei sette reparti per detenuti comuni. A capo della rivolta un paio di ventenni in carcere per reati di droga. I quindici hanno approfittato dell'ora d'aria per scavalcare la cinta e barricarsi sui corridoi dei tetti. 
 


I detenuti, come avvenuto ieri in numerose altre carceri italiane, protestano contro lo stop ai colloqui con i familiari disposto dal governo fino al 21 marzo. Al momento, all'interno dell'istituto di Santa Maria Capua Vetere la situazione è gestita dal personale di polizia penitenziaria, poco fa sono arrivati sul posto anche i rinforzi, ma all'esterno dell'edificio sono già schierate numerose camionette della polizia di Stato. Il timore è che la protesta interessi anche gli altri reparti.
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