Intercettare o interrompere le conversazioni telefoniche è reato. Lo conferma l'indagine condotta dai carabinieri a Maddaloni, che hanno individuato un dissuasore di frequenze finalizzato a bloccare le comunicazioni tra cellulari e altri dispositivi. I militari hanno anche sequestrato targhe contraffatte utilizzate su un veicolo e denunciato una parsona che incassava il reddito di cittadinanza, ma perché aveva rilasciato dichiarazioni non veritiere. Altre tre persone sono finite sotto inchiesta per «ricettazione, guida in stato di ebbrezza, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli».
Controlli, inoltre, 21 autovetture e 34 persone, ed elevare 11 contravvenzioni per violazioni al codice della strada. Quattro segnalazioni per spaccio.