Documenti falsi: condannato ex boss
dei Casalesi, assolto un sacerdote

Documenti falsi: condannato ex boss dei Casalesi, assolto un sacerdote
Giovedì 2 Maggio 2019, 20:15 - Ultimo agg. 3 Maggio, 18:15
1 Minuto di Lettura
Utilizzò carte d'identità false che gli consentirono una lunga latitanza dorata. È stato condannato a 10 mesi di carcere  l'ex boss del clan dei Casalesi, diventato collaboratore di giustizia. Si tratta Nicola Panaro di Casal di Principe, oggi è stato giudicato dalla prima sezione penale collegio C del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. È stato condannato  per ricettazione ed ha beneficiato dell'art8 (legge per i collaboratori di giustizia che consente la riduzione di un terzo della pena). Il presidente ha disposto di non doversi procedere per gli altri imputati per avvenuta  prescrizione:  tra questi  un impiegato comunale ufficio anagrafe di San Cipriano di Avesra (Franco Serao che forniva le carte d'identità fasulle. Assolto completamente un sacerdote di origine casertana, don Vincenzo Schiavone, che nel 2013 (l'epoca dell'inchiesta) è stato viceparroco in una chiesa del napoletano. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA