Danni da maltempo, salto ad ostacoli
per entrare e uscire di casa

Danni da maltempo, salto ad ostacoli per entrare e uscire di casa
di Aniello Renga
Mercoledì 16 Dicembre 2020, 13:42 - Ultimo agg. 13:48
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A seguito di un fortissimo temporale avutosi lo scorso novembre, un'intera famiglia per uscire e rientrare di casa si trova costretta a scavalcare un filo volante della rete telefonica. Dallo scorso 20 novembre, Angelo De Rosa e la sua famiglia si ritrovano con un palo telefonico nel giardino di casa, piegatosi ed appoggiatosi lungo la ringhiera di confine, proprio a seguito della copiosa pioggia. Il filo della rete telefonica, collegato allo stesso palo, si trova ancora adesso volante a ridosso dell'uscio di casa, a una cinquantina di centrimetri da terra, nella zona periferica tra la popolosa frazione di Cancello Scalo e Maddaloni.

«Per uscire di casa - dichiara De Rosa - ogni volta bisogna scavalcare il filo.

All'inizio poteva anche essere una buona ginnastica, ma ad un mese diventa insostenibile». Il filo impedisce anche l'uscita dell'autovettura dal box. «Anche per uscire con l'auto è un problema - continua De Rosa -, occorre infatti che una persona solevi il filo, mentre si passa col veoicolo; questo anche per evitare che si possa in qualche modo tranciare il filo, il cui collegamento di questi tempi è importantissimo per i tanti giovani che si collegano per la didattica a distanza e per chi invece fa smart working. Diciamo che noi lo trattiamo come una reliquia per non creare danni alle utenze del circondario. Purtroppo però non siamo tatatati ugualmente bene dal gestore della rete telefonica».

A nulla, infatti, sono valse le chiamate a numeri verdi e segnalazione con reclami. «Ad oggi non si è visto ancora nessuno - sottolinea Angelo De Rosa - malgrado le innumerevoli segnalazioni e chiamate. Abbiamo contattato anche i vigili urbani, che però possono poco, visto che tutto avviene in area privata. Ovviamente, funzionando la linea, il problema è solo mio. Speriamo solo che presto qulacuno possa risolvere questa situazione».

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