A Camigliano parte la raccolta sangue per tentare di salvare la giovane Miriam D.B., la trentenne del posto vittima di un terribile incidente stradale, avvenuto la scorsa notte. La ragazza stava transitando con la sua vettura lungo l'Appia, nei dintorni di Pastorano, a pochi chilometri dal casello autostradale, in compagnia del fidanzato, Dario D.L., originario di Teano. L'automobile sulla quale viaggiava la coppia è andata a schiantarsi frontalmente contro un'altra vettura, con a bordo un ventiduenne di Castel Campagnano e un ventitreenne di Caserta. L'impatto tra le due auto è stato tremendo. Fortunatamente, alcuni utenti lungo la strada hanno chiamato i soccorsi. Sul posto si sono precipitati i carabinieri della stazione di Capua e l'equipe medica del 118. I due ventenni sono stati trasportati alla clinica «Pineta Grande» di Castel Volturno: le loro condizioni sono stabili. Se la caverà con una ventina di giorni di riposo, invece, Dario D.L., che ha riportato solo alcune ferite superficiali. Miriam, al contrario, è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale «Sant'Anna e San Sebastiano» di Caserta.
Al momento, le condizioni della trentenne sono critiche.
Nel frattempo, anche molti abitanti della vicinissima Pignataro Maggiore, città nella quale lavora la giovane Miriam, hanno voluto aderire all'iniziativa lanciata sui social. La speranza, ora, è che le persone rispondano in massa all'appello promosso dai cittadini del paese casertano. Senza l'aiuto dei volontari, d'altronde, i medici non potranno fare ulteriori miracoli. Dopo gli ultimi due anni, sfortunatamente, sono sempre meno i cittadini campani che scelgono di donare il proprio sangue. Le aziende ospedaliere, così come i diversi centri Avis del territorio, sono in enorme difficoltà. Molte associazioni hanno cercato di promuovere varie iniziative per sensibilizzare le persone su questa importante tematica, ma i numeri, ad oggi, non sono per nulla incoraggianti.