Estorsioni e bombe a imprenditori,
il pm: «Condannate il clan Ligato»

Estorsioni e bombe a imprenditori, il pm: «Condannate il clan Ligato»
Estorsioni e bombe a imprenditori, il pm: «Condannate il clan Ligato»
di Marilù Musto
Mercoledì 3 Luglio 2019, 04:45 - Ultimo agg. 19:39
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Dalle bombe «piazzate» davanti alle sedi di imprese di imprenditori concorrenti, ai colpi di pistola sparati sulla saracinesca di un'agenzia funebre di Sparanise. L'escalation, per la procura Antimafia di Napoli, portava la firma del clan Ligato di Pignataro Maggiore. Ieri, il sostituto procuratore della Dda di Napoli, Lalia Maria Laura Morra, ha chiesto la condanna per i vari componenti del gruppo che avrebbe messo in ginocchio parte dell'economia dell'agro caleno e oltre.

Per i figli del boss Raffaele Tonino Ligato, Antonio Raffaele e Felicia, il magistrato ha chiesto 20 anni di carcere. Per  Michele De Biase 10 anni, 19 anni e 4 mesi per Daniele Schettini, 14 anni per Anna De Fusco, 18 anni e 8 mesi per Fabio De Gennaro, 14 anni per Claudio Di Bernardo, 14 per Therens Fusco 14 anni. Mentre sono stati chiesti 3 anni e 4 mesi di carcere oer Luigi Mandesi, 14 anni per Giuseppe Valente e 16 anni per Raffaele Palmeri.

Le discussioni degli avvocati difensori sono previste per l'11 settembre. 
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