Fabio Antonio Altruda morto con l'Eurofighter: lutto da Caserta a Cardito

Due comunità attendono il rientro della salma per l'ultimo saluto al pilota

Fabio Antonio Altruda
Fabio Antonio Altruda
di Aberto Zaza d'Aulisio
Giovedì 15 Dicembre 2022, 13:00 - Ultimo agg. 16 Dicembre, 06:57
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Tutti col magone, quanti occhi lucidi, quanto silenzio profondo, quanta tristezza, in sintonia col grigiore della natura ieri mattina sulla base aerea di Grazzanise tra gli Azzurri del glorioso 9° Stormo Francesco Baracca. Quanti avevano conosciuto Fabio Antonio Altruda ne ricordavano le eccezionali qualità umane e professionali.

Buono al diapason, innamorato del volo che lo aveva affascinato dalla più giovane età, amato a Caserta, dove era nato, ed a Cardito dove era cresciuto con i genitori, Ferdinando e Marilena, ed il fratello minore Alessandro. Non vuole essere citato il graduato di Caserta addetto ai servizi amministrativi dell'Aeroporto Romagnoli. Ma in famiglia ed agli amici ha riferito della sentita commozione che ha aleggiato in ogni reparto. Agostino Rossi, presidente della Podistica Casertana, dal canto suo, è testimone delle esternazioni di cordoglio della popolosa area residenziale intorno alla via Giulio Antonio Acquaviva.

La Nunziatella dopo la scuola dell'obbligo, l'Accademia Aeronautica a Pozzuoli nel 2007 col corso regolare Ibis V, pilota combat ready su velivolo Eurofighter, in forza al 37esimo Stormo di Trapani dal marzo 2021, brillante capitano, Fabio Antonio Altruda aveva annotato sul suo libretto di volo centinaia ore di impiego anche fuori area in operazioni di air policing Nato. 

Il suo destino è stato segnato dalla fatalità.

Quella stessa che ha colpito nel tempo altri valorosi piloti casertani in tempo di pace, da Oreste Salomone ad Attilio Ianniello, da Scipione Bobbio a Nicola Piombino a Luigi Lorenzetti e così tanti altri ancora il cui nome è scolpito nel Sacrario della Cappella dell'Assunta in piazza Gramsci che fa memoria dei Caduti dell'Aeronautica Militare.

Accorato cordoglio espresso alla famiglia dal Presidente dalla Repubblica Sergio Mattarella, dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Luca Goretti, dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, dai parlamentari Marco Cerreto, Gianpiero Zinzi e Stefano Graziano, dal sindaco di Cardito Giuseppe Cirillo, dai consiglieri comunali di Caserta Donato Aspromonte, Fabio Schiavo, Alessio Dello Stritto, Maurizio Del Rosso, dal rappresentate del Co.ce.r. della Forza Armata Marco Cicala.

Sgomento e dolore a Cardito. Papà Fernando e mamma Marilena vivono nel comune dell'hinterland partenopeo. Fabio era nato a Caserta e cresciuto a Cardito con l'altro fratello più piccolo, Alessandro, che attualmente lavora fuori. Ai genitori di Fabio Antonio, si è rivolto con un post su Facebook il sindaco di Cardito Giuseppe Cirillo. «Desidero esprimere a nome dell'intera amministrazione sentimenti di cordoglio - ha scritto Cirillo - e siamo vicini a Fernando e Marilena per la perdita del loro amato figlio. La comunità intera vi è vicina in questo grave lutto». Fabio Antonio Altruda, descritto da amici e colleghi cone un ragazzo solare, aveva lasciato casa dei genitori a 15 anni per frequentare la Scuola della Nunziatella e intraprendere poi la carriera di pilota; una scelta fatta per passione.

«L'intera comunità casertana di Fratelli d'Italia - ha scritto in una nota il deputato Marco Cerreto - si stringe attorno alla famiglia del Capitano Fabio Antonio Altruda e all'Aeronautica Militare in un profondo segno di vicinanza e cordoglio. Tutti gli amici e colleghi lo ricordano come un professionista attento, preparato e sempre gioviale. Il suo sorriso era coinvolgente». Il capogruppo Pd in commissione Difesa Stefano Graziano ha rivolto «alla famiglia le più sentite condoglianze e la mia personale vicinanza all'aeronautica militare». Per il deputato della Lega Gianpiero Zinzi, «la comunità casertana é sconvolta da questa notizia. La nostra vicinanza va alla famiglia ed all'Aeronautica Militare». 

Fabio Altruda l'altra mattina si era posto ai comandi del caccia monoposto di ultima generazione per una normale attività addestrativa. Come sempre, solare e sorridente. Sulla rotta del rientro, aveva impostata la fase di atterraggio ma, per cause in corso di accertamento, l'aereo è precipitato improvvisamente senza che il pilota avesse avuto il tempo di azionare il sistema di eiezione del seggiolino per paracadutarsi fuori dall'abitacolo.

Ora due comunità, quella di Caserta e quella di Cardito attendono il rientro della salma per l'ultimo saluto al pilota e per stringersi intorno ai genitori per la gravissima perdita subita. 

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