Ferrarelle lancia il suo bilancio di sostenibilità
con il primo stabilimento per il riciclo del Pet

Ferrarelle lancia il suo bilancio di sostenibilità con il primo stabilimento per il riciclo del Pet
Lunedì 1 Marzo 2021, 13:45
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Un mondo «a impatto -1», in cui tutti si impegnano a rimuovere più plastica di quella utilizzata grazie al corretto riciclo, invitando gli altri a fare lo stesso. È l'obiettivo di Ferrarelle spa, azienda leader nelle acque minerali e unica realtà italiana del suo settore ad avere uno stabilimento apposito per il riciclo del Pet. Nell'impianto di Presenzano, in provincia di Caserta, inaugurato nel 2019 e frutto di un investimento di 27 milioni di euro, Ferrarelle ricicla il materiale - considerato nobile perché riciclabile al 100 per cento, per infinite volte - producendo in proprio le sue bottiglie in R-Pet, nei formati da un litro e mezzo e da mezzo. Una visione che mira a diffondere buone pratiche nel riciclo della plastica, e che emerge anche dal suo terzo Bilancio di Sostenibilità dal titolo «Un legame naturale». Un documento per l'analisi dell'impegno aziendale in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale, in cui per la prima volta si utilizza la realtà aumentata, ovvero uno strumento grazie al quale è possibile rivolgendosi direttamente al consumatore finale grazie a contenuti aggiuntivi come video, informazioni e audio.

«Questa novità è anch'essa una declinazione del nostro concept un legame naturale. Mai come in questo periodo - ha affermato Michele Pontecorvo Ricciardi, vicepresidente di Ferrarelle Spa - il legame con i brand è forte, fortissimo e la società ci chiede un impegno, sempre più forte per la collettività.

In questo contesto siamo felici di portare le evidenze di quanto costruito e tracciare una parte di percorso futuro, che tenga conto del passato ma che abbia la spinta a grandi innovazioni e cambiamenti. Pronti ad andare oltre, verso nuovi legami».

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