Nessun colpo di scena alla presentazione ufficiale delle liste in provincia di Caserta. Rispettati quasi tutti i pronostici, con l'esclusione eccellente di Carlo Sarro, deputato uscente che dal 2008 occupava uno scranno a Roma. Il suo mancato inserimento era ormai dato per certo già da venerdì quando Fulvio Martusciello ha iniziato a stilare le liste, ma ieri è arrivata l'ufficialità. Nessun commento da parte del big che ha rinviato qualsiasi dichiarazione a oggi, «dopo la riunione del coordinamento provinciale».
L'unica casertana in corsa per Forza Italia è, come annunciato, Amelia Forte di Sessa Aurunca, piazzata in una quarta posizione inaspettatamente utile, visto che davanti a lei ci sono tre candidati schierati in più collegi proporzionali (Antonio Tajani, Marta Fascina e Tullio Ferrante). A bocca asciutta anche Massimo Grimaldi, che fino all'ultimo aveva sperato. Uno smacco per Terra di Lavoro, da sempre considerata una roccaforte azzurra, che si ritrova senza alcun big locale a rappresentare il territorio. Berlusconi ha preferito dare spazio ai suoi fedelissimi puntando proprio sul fatto che in questa area potrebbero esserci dei posti garantiti: Antonio Tajani e Marta Fascina, infatti, guidano le liste di Forza Italia nei collegi plurinominali della Campania. Il ticket composto dal coordinatore nazionale di Forza Italia e dalla compagna di Silvio Berlusconi è presente nei collegi plurinominali Campania 1-02, Campania 2-01 (Benevento-Caserta) e Campania 2-02, mentre nel collegio Campania 1-01 la lista è composta da Antonio Tajani, Annarita Patriarca, Guido Milanese e Carla Ciccarelli. Al Senato, nel collegio plurinominale che comprende Caserta la capolista è Annamaria Bernini, seguita da Francesco Silvestro, Giuliana Franciosa e Carmine De Angelis.
Fratelli d'Italia ha dovuto aspettare l'ultimo giorno per ufficializzare i nomi con la leader nazionale Giorgia Meloni che ha dato spazio a diversi esponenti di ex Alleanza nazionale. Marta Schifone, figlia di Luciano, storico esponente della destra napoletana guida anche il listino del collegio Campania 2-01, che interessa le province di Benevento e Caserta, seguita dal casertano Marco Cerreto. Tripla candidatura per la senatrice uscente di Casal di Principe, Giovanna Petrenga, che è seconda nella circoscrizione Campania 1 dopo l'ex presidente del Senato Marcello Pera, capolista in Campania 2 ed è stata inserita anche agli uninominali del Senato a Caserta. Alla Camera, il collegio di Caserta va alla toscana Carmen Letizia Giorgianni, direttrice di TeleIdea e presidente dell'associazione Vittima del Salvabanche, attivissima ad Arezzo ma perlopiù sconosciuta a Caserta, quello di Aversa a Gimmi Cangiano.
Nella Lega confermata la doppia candidatura del consigliere regionale Gianpiero Zinzi, che è primo nel listino alla Camera Caserta-Benevento (seguito da Antonella Piccerillo di Macerata Campania e prima dei non eletti in Regione, Antonio Fellone, Antonella Lettieri) e secondo a Salerno dietro Vanna Gava, friulana, già sottosegretario al ministero della transizione ecologica nel governo Draghi.
Sono Pina Castiello e Gianluca Cantalamessa i due capolista al Senato per la Lega nei due collegi plurinominali della Campania
Anche il gruppo Azione-Italia Viva ha dovuto sudare non poco per trovare la quadra e alla fine è riuscita a portare a casa una candidatura nel collegio uninominale a Caserta per la coordinatrice provinciale del partito di Calenda, Teresa Ucciero, inserita anche al secondo posto nel listino bloccato alla Camera dietro Vincenzo Camporini. Ad Aversa, invece, schiera Riccardo Scalzone e a Piedimonte Antonio Del Mese. Al Senato tocca ad Ovidio Marzaioli, vicepresidente nazionale del Movimento Consumatori. Un'altra casertana in corsa al Senato è Stefania Modestino, docente di Italiano molto conosciuta in città.
Nel Partito democratico tutto confermato rispetto alle anticipazioni dei giorni scorsi. Alla Camera Liliana Trovato a Caserta, Vincenzo Santagata ad Aversa e Antonella Pepe a Piedimonte. Al Senato il presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone, mentre al proporzionale c'è Stefano Graziano come capolista. Non sono mancate, però in questi giorni polemiche soprattutto per la scelta della Trovato, che è una tesserata del partito di Mastella. I consiglieri provinciali del Pd si erano ribellati e alla fine sono riusciti ad ottenere la candidatura del sindaco di Gricignano d'Aversa. Ma resta in bilico l'appoggio di Gennaro Oliviero, che in questi giorni di trattative è rimasto in silenzio, scontento per la sua mancata designazione a favore di Stefano Graziano.
Un altro casertano che aspira a un posto in Parlamento è Antonio Dell'Aquila, capolista di Verdi-Sinistra. Il segretario provinciale di Si sarà seguito da Giuseppina Fontanella, Beniamino Rega di Valle Agricola e Silvia De Micco di San Nicola la Strada.