"Giornate Fai" riflettori accesi su Mondragone

Visite guidate all'Incaldana e a palazzo Tarcagnotta

"Giornate Fai" riflettori accesi su Mondragone
di Pierluigi Benvenuti
Giovedì 23 Marzo 2023, 08:49
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Sarà Mondragone la protagonista della trentunesima edizione delle Giornate Fai di primavera. Saranno sette i siti visitabili sabato e domenica prossimi, nell'ambito degli appuntamenti organizzati dalla delegazione di Caserta del Fondo per l'ambiente italiano. L'evento è stato presentato ieri mattina, nella suggestiva cornice del palazzo ducale, nel corso di una conferenza stampa dal sindaco, Francesco Lavanga, e dal capo delegazione Fai di Caserta, Dante Specchia.

«È per la città una straordinaria occasione per la promozione e per la valorizzazione del suo patrimonio architettonico, archeologico, artistico e paesaggistico.

L'opportunità di farlo conoscere anche al di fuori dei confini comunali e di innescare dei meccanismi virtuosi affinché, in sinergia con altri attrattori come il mare e le ricchezze dell'enogastronomia del territorio, possano diventare fattori di un allungamento della stagione turistica e della crescita delle presenze, per un turismo sempre di maggiore qualità» ha affermato il sindaco.

Il delegato di Caserta Dante Specchia ha poi spiegato: «Abbiamo deciso di svolgere l'edizione di quest'anno a Mondragone non solo per la valenza architettonica, artistica e storica dei siti prescelti, ma anche per rilanciare il territorio che si connota per le bellezze paesaggistiche naturali e per il contesto rurale. Con questa manifestazione la delegazione Fai di Caserta intende evidenziare il ruolo della civiltà rurale nella tutela e nello sviluppo del paesaggio, con lo slogan "Curiamo il paesaggio, coltivandolo". Anche a Mondragone e nel Casertano quindi i volontari e le delegazioni del Fai sabato e domenica prossimi offriranno ai visitatori la possibilità di andare alla scoperta di borghi antichi, aree naturalistiche e archeologiche, chiese.

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A Mondragone si potranno visitare la basilica minore di Santa Maria Incaldana, storico edificio religioso dove è conservata l'icona della patrona della città; l'antica chiesa di San Mauro con il suo caratteristico esterno in pietra; il palazzo ducale, uno degli edifici più suggestivi della città, con lo scalone in marmo in stile vanvitelliano, e che oggi ospita il museo civico, anch'esso aperto per l'occasione con le sue quattro sale espositive; il settecentesco palazzo Tarcagnota, tipico esempio di residenza nobiliare; la chiesa romano-gotica di San Michele Arcangelo con il suo splendido affresco raffigurante la Vergine col Bambino tra i santi. L'ultimo sito visitabile è il tratto di Appia antica, candidato a patrimonio Unesco. A fare da ciceroni saranno gli studenti del liceo scientifico Galileo Galilei e dell'Isis Stefanelli e gli alunni della scuola media Buonarroti-Vinci. Previsti percorsi enogastronomici a base di prodotti tipici locali in piazza Umberto, nel palazzo Falco ed a ridosso del sito dell'Appia Antica, spettacoli musicali e mostre fotografiche.

A Caserta si potranno visitare la Real Vaccheria ed il Tempietto del Santissimo Sacramento, parte integrante della scuola agenti della polizia di Stato, con visite guidate a cura degli apprendisti ciceroni del liceo Manzoni di Caserta. La scelta rientra nell'ambito delle celebrazioni per il 250° anniversario della morte di Luigi Vanvitelli, progettista dell'impianto originario della Vaccheria.
A Riardo, come di consueto, sarà aperto al pubblico il parco delle sorgenti Ferrarelle, con la Masseria Mozzi, tipico esempio di casa rurale dei primi dell'Ottocento
Ad Aversa, si potrà accedere alla magnifica chiesa di Sant'Agostino, al duomo di origini medievale con il suo altare maggiore il cui disegno si deve sempre al Vanvitelli, al palazzo del Seminario, al palazzo del Tribunale e a palazzo Gaudioso.
 

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