Un «vorticoso giro di fatture false» per un ammontare di oltre otto milioni di euro che avrebbe permesso a diverse società operanti nel settore della produzione e del commercio di calzature e prodotti in pelle di evadere il Fisco per quasi 2,5 milioni. È l'accusa a carico di titolari e rappresentanti di due società e tre ditte individuali del Casertano, cui i finanzieri della Compagnia di Aversa hanno sequestrato beni e disponibilità finanziarie per quasi 500mila euro.
Il sequestro è stato disposto dal Gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura (Procuratore Francesco Greco, Aggiunto Domenico Airoma).