Ricette false e pazienti deceduti:
a processo medici e titolari di laboratori

Ricette false e pazienti deceduti: a processo medici e titolari di laboratori
di Biagio Salvati
Mercoledì 10 Febbraio 2021, 18:52 - Ultimo agg. 19:46
2 Minuti di Lettura

Si aprirà il 9 marzo prossimo, davanti ai giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’indagine battezzata «Minerva» firmata dalla locale Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere a carico di oltre 20  persone coinvolte nell’inchiesta su una truffa alla Sanità. In questo processo, tra gli indagati più noti, figurano il re dei laboratori clinici di Caserta, Pasquale Corvino, medico ed il dentista-ex editore Pasquale Piccirillo.

A decidere il rinvio a giudizio è stato il gip Orazio Rossi che, poco più di due settimane fa, aveva anche valutato altre 6 posizioni riguardanti altrettanti imputati ammessi al rito abbreviato o al patteggiamento (tutti condannati). Durante le attività investigative sono state esaminate oltre 200mila ricette, valutati migliaia di documenti e ascoltati oltre 300 assistiti. Stando all'accusa. per anni i protagonisti dell'indagine avrebbero truffato l'Asl facendosi rimborsare prestazioni mai eseguite con ricette false o intestate a pazienti deceduti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA