Giuseppina De Luca e Luciano Barba
ritrovati a Napoli: «Soli e disorientati»

Giuseppina De Luca e Luciano Barba ritrovati a Napoli: «Soli e disorientati»
di Biagio Salvati
Martedì 6 Settembre 2022, 11:00
4 Minuti di Lettura

Sono stati ritrovati disorientati, affamati, ancora in pantofole ma sani e salvi. Si tratta di Giuseppina De Luca e Luciano Barba, la coppia svanita nel nulla dalla frazione di San Clemente a Caserta lo scorso 29 agosto e per la quale si erano attivate le ricerche con un piano capillare predisposto dalla Prefettura di Caserta, coordinato dal viceprefetto Biagio Del Prete. L'ultimo «briefing» sulle ricerche era ancora in corso, quando ieri, intorno alle 16, è arrivata la bella notizia per tutti, ma soprattutto per i familiari degli scomparsi. Giuseppina De Luca, 51 anni, originaria di Santa Maria Capua Vetere e Luciano Barba, 67 anni del Napoletano, sono stati ritrovati dagli agenti della Polizia Ferroviaria mentre vagavano nei pressi della stazione dei Campi Flegrei a Napoli.

I due, in discrete condizioni, sono stati accompagnati nell'ufficio della Polfer e rifocillati oltre ad essere stati visitati da un medico. I dettagli del loro allontanamento sono ancora tutti da chiarire, ma sembra che siano andati via da San Clemente volontariamente, vagando poi senza meta. I due però, sarebbero stati avvistati qualche giorno dopo la scomparsa, ovvero a fine agosto: alcune persone li avrebbero notati nei pressi della rotonda di San Nicola La Strada e si parla anche di un sacerdote che avrebbe tentato di aiutarli.

La circostanza emerge da alcuni messaggi vocali che Andrea R. (l'uomo che li ospitava e che per prima ne ha denunciato la loro scomparsa) aveva ricevuto sul suo telefono da alcuni amici allertati per le ricerche. Il coinquilino è poi finito indagato assistito dall'avvocato Giuseppe Mastroianni - nell'ambito di un'indagine aperta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere in cui ancora non sono chiari i reati contestati: il fascicolo, in ogni caso, è stato aperto per consentire anche l'attività investigativa degli agenti della Scientifica della Questura di Caserta che hanno eseguito una perquisizione domiciliare e dell'auto dell'uomo, sequestrando un paio di telefonini ed altri effetti. Indagine che potrebbe chiudersi anche con un nulla di fatto, in quanto l'uomo non risulta essere il tutore ufficiale della coppia. Luciano e Giuseppina sono una coppia con alcune problematiche: lui non vedente, con una grave forma di diabete; lei altrettanto malata e non in grado di intendere. In casa dei familiari è finalmente tornata la serenità. Una figlia di Giuseppina, Angela, vive in un piccolo centro della provincia di Caserta mentre Nya in provincia di Ravenna: è stata quest'ultima a pubblicare continui appelli per trovare la madre ed il suo compagno; due giorni fa invece il fratello della donna aveva lanciato un video-appello sul sito ed i social di «Chi l'ha visto?».

Video

Rimangono comunque da chiarire le dinamiche dell'allontanamento della coppia che non tornerà, almeno per il momento, nell'abitazione dalla quale si è allontanata. Per ieri è stato anche organizzato un posto dove trascorrere i prossimi giorni con la dovuta assistenza, in attesa di sistemarsi con qualche familiare. La denuncia ufficiale di scomparsa, era stata formalizzata il primo settembre scorso mentre il giorno dopo è scattata l'indagine per il coinquilino. Per le ricerche era stato istituito un «Posto di comando avanzato» nel luogo della scomparsa, coordinato dai Vigili del Fuoco. Coinvolti, rappresentanti delle Forze di Polizia, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e dei Comandi delle Polizie Municipali dei Comuni i cui territori ricadono nell'area delle ricerche assicurate con l'impiego di unità cinofile e droni. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA