In HT&L Fitting gli esuberi Whirlpool:
nuova opportunità per sito Teverola

In HT&L Fitting gli esuberi Whirlpool: nuova opportunità per sito Teverola
di Enzo Mulieri
Giovedì 17 Gennaio 2019, 12:00
3 Minuti di Lettura
Nuova opportunità di rilancio per l'area industriale occupata dalla Whirlpool ed in particolare per il sito di Teverola.

L'altro giorno, nel corso del coordinamento nazionale di riferimento, la multinazionale statunitense ha ufficializzato una manifestazione d'interesse per un nuovo insediamento da parte della società HT&L Fitting che già vanta positivi trascorsi sia a Grugliasco (sede centrale) sia a Melfi. Il gruppo che opera nel comparto dell'indotto auto (realizza l'assemblaggio di cerchioni) intende dar vita nell'Aversano ad un piano industriale assai ambizioso attraverso un investimento di 2 milioni di euro, nell'intento di ampliare le sue prospettive di mercato in un territorio equidistante rispetto agli stabilimenti di Fca, quello di Cassino e quello di Pomigliano. Entro il 2020 dovrebbero essere coinvolti nel progetto almeno una cinquantina di addetti in esubero presso la Whirlpool che ha favorito l'iniziativa, anche in adesione all'accordo istituzionale sottoscritto al Mise nel lontano 2015. Il dettaglio dell'operazione, come ribadito nell'ultimo confronto con le organizzazioni sindacali, sarà comunque materia di analisi già entro la metà di quest'anno, mentre la ratifica è attesa subito dopo, presso il Ministero dello sviluppo. Per adesso appaiono già rassicuranti per i rappresentanti dei lavoratori le garanzie fornite da HT circa il mantenimento dei livelli salariali, l'anzianità aziendale con la relativa tutela legale, nonchè l'applicazione del contratto nazionale dei metalmeccanici.
 
«Restiamo comunque prudenti - hanno messo le mani avanti Gianluca Ficco ed Antonio Accurso rispettivamente segretario nazionale e regionale della Uilm - poichè sappiamo che le operazioni di reindustrializzazione sono sempre difficili e ricche di incognite. Lo dimostrano le difficoltà che sta incontrando il gruppo Seri, l'altra impresa già impegnata in un progetto di reindustrializzazione (accumulatori elettrici) che purtroppo continua ad accumulare ritardi e su cui chiediamo chiarimenti. Al momento opportuno sarà importante anche fare i dovuti passaggi istituzionali tanto più che già l'argomento è oggetto di un accordo ministeriale» HT&L , comunque sia, resta già pronta ad accelerare i tempi di insediamento (Seri ha annunciato che lo farà ad aprile), doverose saranno pure le informazioni sui passaggi successivi e sulla tempistica procedurale.

«È stata una notizia importante - ha riconosciuto Francesco Percuoco segretario provinciale della Fiom in considerazione dell'esperienza maturata dalla società nel settore auto motive. Si tratta di un'opportunità per la quale è necessaria la piu puntuale attenzione, mettendo in atto specifici approfondimenti anche a livello locale». Una cosa è certa: la nuova impresa non entrerà, anche dal punto di vista territoriale oltre che settoriale, in competizione con Seri dal momento che verrà ad insediarsi a circa 5oo metri di distanza dalla sede di Whirlpool. Lo precisa il segretario della Fim Cisl, Nicodemo Lanzetta: «Dobbiamo parlare di un primo passo in avanti - ha affermato - che merita un risconto istituzionale adeguato. Per questo sarà richiesto un incontro al ministero dello sviluppo proprio per avere assicurazioni su di una soluzione industriale che sia di qualità. D'altro canto, appare evidente la strategicità del programma in un'area territoriale già caratterizzata dalla presenza di importanti fabbriche dell'automotive».

Di qui un'aspettativa ben riposta, unitamente al più forte impulso che dovrebbe essere garantito pure per il progetto Seri, la cui realizzazione era stata programmata attraverso uno specifico accordo nell'agosto del 2017.
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