I social trappola per i candidati:
per le europee trionfa l'insulto

I social trappola per i candidati: per le europee trionfa l'insulto
di Lia Peluso
Lunedì 6 Maggio 2019, 08:58 - Ultimo agg. 09:01
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La campagna elettorale per le elezioni europee dei candidati casertani punta molto sui canali social. Lo sa bene Pina Picierno, europarlamentare uscente e candidata del Pd, il riferimento è agli insulti sessisti ricevuti dopo aver avviato l'iniziativa di crowdfunding, di raccolta di fondi. Irripetibili i commenti sotto il post di Picierno e sotto quelli che riportava la notizia della raccolta dei fondi ma la candidata non si è persa d'animo e sta continuando sui social e ha anche confermato che gli autori dei commenti sessisti saranno querelati.

I comunicati stampa sono stati quasi completamente sostituiti da post, tweet e immagini su Instagram ma c'è ancora chi non rinuncia al comunicato, come il caso di Maria Letizia, candidata di Fratelli d'Italia, che ha annunciato il convegno di ieri a Villa Literno dal titolo «Noi Giovani verso le Europee», utilizzando i canali tradizionali. Nicola Caputo, europarlamentare uscente del Pd, ha invece optato esclusivamente per i social, aprendo anche un comitato elettorale virtuale. Sul profilo social di Caputo è partito il countdown che separa dall'appuntamento con le urne e ogni giorno c'è un post dedicato all'attività svolta nei cinque anni di mandato.

 
Una campagna tutta attraverso i canali internet per i candidati del Movimento cinque stelle, Danilo Della Valle e Antimina Di Matteo, in perfetto stile del partito Pentastellato, rilanciando i temi portati avanti dal movimento con videopresentazioni dei candidati.

Una campagna elettorale in sordina, fino a fine aprile, per il candidato della Lega, Valentino Grant, che seguendo le mosse del ministro dell'Interno Matteo Salvini ha deciso di aggiornare il suo profilo social inserendo post elettorali e foto che lo ritraggono con Salvini. Grant non ha rinunciato al grande assente di questa campagna elettorale: i 6x3 e la cosiddetta pubblicità dinamica, vale a dire i manifesti sui bus. Anche il candidato casertano della Lega è stato oggetto di scritte offensive nei confronti del partito di Salvini.

La Lega, in provincia di Caserta, si sta radicando e si sta allargando l'elenco degli iscritti ma non mancano momenti di tensione con atti vandalici e manifesti con scritte contro la Lega. Nelle ultime settimane si sono verificati diversi atti vandalici presso i comitati elettorali di candidati al consiglio comunale di Aversa, città in cui il 26 maggio si voterà anche per il rinnovo del consiglio comunale . L'ultimo gesto alla vigilia dell'arrivo del vice premier Salvini proprio ad Aversa per tirare la volata al candidato sindaco Gianluca Golia ma anche a Valentino Grant. Quest'ultimo sarà presente al fianco di Salvini nel corso del comizio, la presenza di Grant non è in secondo piano perché la sua candidatura è stata voluta proprio dal ministro a cui il banchiere è legato da un rapporto stretto di amicizia.
Una campagna elettorale, quella di Giorgio Magliocca, candidato sotto il simbolo di Forza Italia, sui generis, inaugurata in occasione delle elezioni provinciali all'insegna del trasversalismo e accordi stretti in maniera diretta da Magliocca andando oltre i partiti.
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